Al via a Nola il progetto per potenziare la videosorveglianza. L’intelligenza artificiale sarà in grado di lanciare un alert nel caso in particolari punti della città si verifichino incidenti oppure si superi la soglia di allarme in fatto di assembramento di persone o di traffico veicolare: l’amministrazione comunale di Nola, guidata dal sindaco Carlo Buonauro potenzia la sicurezza urbana rafforzando l’impianto di videosorveglianza già esistente attraverso il posizionamento di altre telecamere nelle strade del centro antico. Gli occhi elettronici si aggiungeranno a quelli già installati nelle strade di accesso al nucleo storico della città.
I nuovi dispositivi saranno infatti presenti nelle aree di piazza Giordano Bruno, piazza Principe Umberto, via Anfiteatro Laterizio, via Roma, piazza Duomo, via San Paolino, piazza Paolo Maggio, piazza Sant’Antonio Abate, piazza Marconi e della villa comunale. In una città che è polo attrattore dei Comuni dell’hinterland, si punta a rafforzare la sicurezza dei cittadini, a prevenire e contrastare eventuali fenomeni di delinquenza, vandalismo e mala-movida. Non solo. Il progetto “Nola, città più sicura” punta ad innalzare l’asticella della vivibilità ed a contribuire, grazie alla collaborazione con le Forze dell’ordine e ad un inevitabile effetto deterrente, alla riduzione di furti, sversamenti abusivi di rifiuti, commercio abusivo, reati contro il patrimonio pubblico e privato.
Il sistema sarà dotato di software e di soluzioni tecnologiche all’avanguardia che consentiranno non solo il monitoraggio costante del territorio ma anche la riduzione dei tempi di intervento da parte della Polizia Locale, presso il cui comando si trova la control room, e degli altri tutori dell’ordine che potranno ricevere in tempo reale le immagini di interesse pubblico. In tutto arriverà a 130 il numero delle telecamere installate nel territorio cittadino: un intervento reso possibile grazie ad un finanziamento del ministero dell’Interno che ammonta a 138.417,54 euro e che è stato prontamente intercettato dall’amministrazione comunale. A realizzare il progetto sarà la CNS Tech spa, azienda con un know-how specifico in fatto di sicurezza e con consolidate esperienze in numerosi Comuni italiani oltre che in realtà istituzionali nazionali. É di Dahua Tecnology Itlay, invece, la tecnologia innovativa che implementerà le funzioni di tutela della serenità dei cittadini.
I dettagli del progetto, che sarà realizzato entro il prossimo mese di dicembre, sono stati svelati nel corso di una presentazione cui hanno preso parte manager e dirigenti delle società coinvolte: Vittorio Romano e Camillo Mercogliano, rispettivamente procuratore generale e direttore commerciale di CNS Tech spa e di Edoardo Cimorelli, project manager di Dahua Tecnology Italy. Al tavolo anche il comandante della Polizia Locale di Nola, Claudio Russo, e la dirigente dell’ufficio tecnico comunale Annunziata Lanzillotta.
A sottolineare la ratio dell’iniziativa Carlo Buonauro, il sindaco della città di Nola: “La buona qualità della vita dei cittadini si raggiunge anche attraverso il pieno godimento del territorio, del centro come delle frazioni. D’altronde, mentre la sicurezza pubblica è affidata allo Stato, il perseguimento della sicurezza urbana vede protagonisti proprio i Comuni”.
Per gli assessori ai lavori pubblici, Giovanni Carella, ed alle attività produttive Lucianna Napolitano Bruscino, invece, “il potenziamento del sistema di videosorveglianza rientra in una strategia complessiva di miglioramento della vivibilità che da un lato punta ad innalzare la percezione della sicurezza da parte dei cittadini e a scoraggiare sul nascere eventuali disordini e fenomeni di criminalità ma dall’altro mira ad eliminare anche zone d’ombra e disagi sociali come nel caso della riqualificazione di piazza d’Armi, dei progetti di edilizia residenziale e nell’ampliamento dell’ospedale cittadino”.
“Si tratta – ha concluso il consigliere regionale Massimiliano Manfredi – di un importante passo in avanti che va nella direzione non solo della tutela della sicurezza dei cittadini ma anche in quella di un complessivo sviluppo del territorio cui l’amministrazione comunale sta dedicando ogni sforzo. D’altra parte parliamo di una città che la Regione Campania ha individuato tra le 22 città polo per la gestione di fondi comunitari non solo per il proprio territorio ma per l’intera area. Si tratta di un flusso costante di risorse che quest’anno ammonta a circa 15 milioni di euro”.