A Nola sindaco ed assessori vedranno aumentate le loro indennità di compenso. A deciderlo la stessa giunta con una delibera che si basa su una legge regionale. La normativa non è obbligatoria in questo senso ma dà ampia possibilità di poter attuare l’aumento. In base a queste decisioni il sindaco Carlo Buonauro dovrebbe percepire 4800 euro mensili e il vicesindaco Giuseppe Tudisco 2600 euro. Discorso simile per gli assessori: Carrella, Martone e Napolitano riceveranno intorno ai 2.200 euro, mentre gli assessori De Falco, Bellobuono, Giugliano e il presidente del Consiglio Pizzella circa 1100 euro. Sui social e tra i banchi dell’opposizione, nel frattempo, è montata la polemica. “Sull’aumento delle indennità approvato di recente dalla giunta comunale, tante sono le perplessità – afferma Maurizio Barbato, leader della minoranza – Perché non si è prevista una gradualità? Chi paga la differenza tra l’ incremento previsto per quest’ anno – rispetto al quale è stato istituito dallo Stato un fondo per tutti i comuni, e le annualità successive (2023, 2024), la cui copertura non si è ancora concretizzata? Era questa la vera priorità per la città? Che fretta c’era? Siamo in attesa di risposta“.
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