Nervosismo ed occasioni mancate. E’ questo il succo dell’ultima partita del Nola, quinta in classifica, che nell’ultima giornata ospitava il RUS Vico, seconda classificata. All’andata il duo Esposito-Latella aveva raccolto un sorprendente punto a Palma Campania, la stessa impresa non si è ripetuta domenica.
Il match si mette subito in salita per il Nola, costretta al 5′ già a rincorrere il Vico; Cozzolino infatti è abile a cogliere di sorpresa la difesa nolana e ad insaccare il pallone in diagonale. Il Nola accusa il colpo ma reagisce rabbiosamente, trovando il pareggio al 16′; è sempre capitan Tufano a risollevare le sorti dei bianconeri, andando a segno con una bella conclusione dal limite. Il team bruniano va ancora vicino al gol con Esposito, ma la sua conclusione esce di poco a lato. Dopo mezz’ora di gioco la partita perde la sua verve, fino al 45′ quando è ancora il Nola a rendersi pericoloso con il solito Di Biase, che però non riesce a spingere il pallone in rete dopo un minuto di azioni confusionarie.
Il secondo tempo comincia sul filone del primo: al primo minuto è infatti ancora Di Biase ad andare vicino al gol, ma la sua conclusione è ancora imprecisa. Il Vico attende pazientemente e colpisce con precisione. Al 55′ arriva il vantaggio ospite: Scala calcia la sfera direttamente da corner, la traiettoria è insidiosa e costringe Spirito ad intervenire nei pressi della linea di porta, ma il direttore di gara decreta la rete per il Vico, facendo imbestialire la compagine nolana. Il Vico tenta di ammorbidire il gioco e si chiude con ordine, il clima si fa nervoso e aumentano i falli; nel giro di pochi minuti vengono espulsi i nolani Esposito e Di Pietro, per doppia ammonizione, e poco dopo anche Simonetti, tra le fila del Vico, verrà espulso per doppio giallo. La rimonta si fa disperata per il Nola, che rischia di subire anche il terzo gol, ma la conclusione di Scala si stampa sulla traversa. L’unica sortita nolana prima del triplice fischio è all’80’ con Conte, che su punizione impegna Carbone.
Una sconfitta che ha valenza doppia per il Nola visto che il Vico ora è a +10 dal team gigliato e, da regolamento, i playoff non si dovranno disputare se tra seconda e quinta classificata ci saranno almeno 10 punti. A 5 gare dal termine la situazione si fa sempre più delicata ma nel calcio, si sa, non è mai detta l’ultima parola.
di Nello Cassese