3 giorni di banchi vuoti, 3 giorni di cori e 3 giorni di proteste. Il Masullo-Theti è deserto, i suoi alunni per le strade a gridare “la pulizia costa poco, ma vale molto”. Alla base dello sciopero, infatti, ci sarebbe una motivazione igienico-sanitaria: famiglie di topi gironzolano per i corridoi da giorni ormai ed un’efficace derattizzazione non è stata ancora fatta. Già da settimane gli studenti avevano fatto notare il problema al consiglio d’istituto che aveva riempito l’edificio di trappole anti ratti. Dopo alcuni giorni le trappole erano ancora lì, così come i topi, così come gli studenti che hanno richiesto due giorni di pausa per far derattizzare la zona. A quanto pare, il consiglio con una circolare passata tra le aule avrebbe invitato gli studenti a continuare le lezioni poichè i provvedimenti erano stati presi. Dopo molte foto e molti video, i ragazzi hanno deciso infine di lasciare i propri banchi e di scendere in piazza per protestare. Lo sciopero continuerà fino a che non verrà fatta un’accurata derattizzazione e i banchi potranno ospitare solo gli studenti, visto che i topi in una scuola sono da considerarsi, almeno in una società civile, ospiti sgraditi.
Nello Cassese
Classe 1994, laureato in Scienze della Comunicazione con in Laurea Magistrale "Corporate Communication and Media" all’Università degli Studi di Salerno. Appassionato di calcio e sport in generale, segue con interesse e impegno temi di attualità vari, in particolar modo quelli inerenti il sociale e il terzo settore. Giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Campania dal novembre 2016. Dal gennaio 2018 è direttore di Zerottouno News e dal novembre 2022 è anche Editore della stessa testata. Ha collaborato con il quotidiano online IlPopolareNews, con l'emittente televisiva nolana Videonola, come inviato sportivo per Il Giornale di Sicilia e come speaker radiofonico per Radio Antenna Campania. Attualmente è anche Addetto stampa del Nola 1925 e opinionista nella trasmissione "Tifo Azzurro" su Tele A.