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Fogne in periferia a Nola, i lavoro procedono spediti. A comunicarlo è il sindaco Carlo Buonauro. “Stipulato il contratto con le ditte subentranti – ha comunicato il primo cittadino – Il progetto è sul POR FESR 2007/2013 certificato per 2.352.382,89 e programmato sul FESR 2014/2020 asse 6 azione 6.3.1 per 5.721.510,29. Iscritto anche in bilancio regionale dgr 610/2016 con successivo impegno, ma a fortissimo rischio di disimpegno di quasi tutto l’importo intervento ritenuto critico a Palazzo Santa Lucia“.
“La Regione, comprensibile scettica, si chiede come sia possibile che dal 2017 tutto sia fermo e che solo con la nostra amministrazione, a pochi mesi dal suo insediamento, si sia messo in moto un imponente sforzo per affidare la seconda fase – ha sottolineato – La nostra missione impossibile: riattivare la convenzione, firmare il contratto, chiudere i lavori per l’autunno e consentire alla regione di rendicontare per il 31/12/2023. Il risultato? Presso l’ufficio tecnico comunale, alla presenza mia e dell’assessore ai lavori pubblici, e con il supporto dei delegati alle frazioni, il contratto è stato firmato dalla Dirigente e dalla ditta Capogruppo. La settimana prossima si inizia ed a settembre si consegna l’opera. Orgogliosamente diversi dalla molle Nola di ieri, operativamente differenti dalla fumosa Nola di domani. Siamo la Nola di oggi: fattivi, concreti e determinati per dare e restituire normale dignità al nostro Territorio e ritrovato orgoglio alla nostra Comunità“.
