Chi si è trovato a passeggiare per le strade di Nola in occasione della prima Festa dei Gigli di Nola, a seguito dell’ambito riconoscimento “UNESCO”, avranno sicuramente notato una funzionale e piacevole novità.
In concomitanza con la kermesse bruniana, l’Associazione “Nova Alba” ha proposto e provveduto all’installazione di cartine topografiche nel centro storico di Nola.
La linea guida seguita nel “Progetto accoglienza”, per turisti e non, è stata quella di far vivere il paese nella sua globalità, nei giorni caratterizzanti la ‘festa paoliniana’ . Le cartine realizzate e collocate dall’associazione in punti strategici di Nola, sono state accompagnate da una segnaletica provvisoria che riepilogasse le strade principali.
In tal modo, i turisti che accedevano ai “cantoni”della città bruniana hanno potuto visualizzare in modo agevole le postazioni dei Gigli durante la settimana antecedente alla ballata, recependo in modo repentino la posizione ed il percorso da seguire per raggiungere le diverse corporazioni. Nova Alba, attraverso tale progetto turistico, ha sì favorito il flusso di visitatori, ma ha anche dato consistenza e spessore ad un evento che è destinato, attraverso il sigillo Unesco, ad assorbire una crescente risonanza internazionale. L’intento dell’Associazione nolana è stato di fissare un punto di partenza, in vista dei prossimi anni, per cercare di migliorare sempre di più l’accoglienza del turista. Allo stesso tempo, il sistema di segnaletica implementato ha acceso i riflettori sulla questione della viabilità, con l’auspicio di una maggiore efficienza nella gestione dell’ordine pubblico.
Il “Progetto Accoglienza” è stato affiancato da un’altra iniziativa, denominata “La Festa per me”. Tale iniziativa ha previsto l’affissione di brevi pensieri, riguardanti la Festa dei Gigli, scritti dai bambini della scuola “M. Sanseverino” di Nola. In tal modo Nova Alba ha voluto porre l’accento sulla visione che i bambini hanno della Festa nolana, una visione pura e scevra dalle malsane contaminazioni degli ultimi tempi, fondata su quei valori sani e sinceri che l’accompagnavano un tempo.
L’augurio è che sia uno spunto per le Feste future.
di Valerio Lauri