Con la consegna dei decreti di concessione della macchine da festa, avvenuta lo scorso 19 luglio, presso la chiesa dei Santi Apostoli, parte ufficialmente la Festa dei Gigli 2019.
Ecco di seguito i nomi dei nuovi protagonisti:
Ortolano, maestro di festa, Tino Simonetti. Salumiere, maestro di festa, Angelo Corcione. Bettoliere, maestro di festa, Debora Notaro. Panettiere, maestro di festa, Anna De Girolamo. Barca, maestro di festa, Anna Iovino. Beccaio, maestro di festa, Riccardo Parisi. Calzolaio, maestro di festa, Vincenzo Santella. Fabbro, maestro di festa, Maria Rosaria Caliendo. Sarto, maestro di festa, Giovanna Terasia Maddaloni.
Nel corso dell’incontro il presidente della Fondazione Festa dei Gigli, Lorenzo Vecchione, ha rivolto un indirizzo di saluto ai nuovi maestri di festa, sottolineando l’inizio di un nuovo percorso da intraprendere insieme alla comunità per migliorare la qualità e la promozione dell’evento, cercando di superare quelle criticità che anche quest’anno si sono verificate.
Ridurre i tempi della processione, partendo dai problemi che si sono manifestati, rivedere la manifestazione del Venerdì delle cene, e valorizzare maggiormente il “Sabato dei Comitati”: sono questi i punti rispetto ai quali si cercherà di intervenire, anche con proposte strutturali, con un iter condiviso con i maestri di festa, la città, le istituzioni.
“L’edizione della Festa appena conclusa – afferma il presidente della Fondazione Festa dei Gigli, Lorenzo Vecchione – è stata bellissima e spettacolare. Certo, alcune criticità si sono evidenziate ancora una volta. La circostanza ci impone a rinnovare con maggiore impegno il nostro lavoro per elevare la qualità della Festa, potenziandone, in maniera significativa, la promozione”