A testa alta per i diritti umani, un grido che si alza in tutto il mondo e che è stato raccolto anche dalla città di Nola. L’appello è partito da ActionAid, Amnesty International Italia, Oxfam, Caritas ed Emergency, l’associazione umanitaria guidata proprio da una nolana, Rossella Miccio. Nola risponde, e lo fa con la Pro Loco Nola Città d’Arte: i ragazzi dell’Istituto Masullo-Theti lunedì 10 dicembre hanno celebrato il settantesimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. “Diritti a testa alta” era, non a caso, il nome dell’evento. L’iniziativa non ha avuto l’intento di essere un semplice memoriale ma un invito a prendere consapevolezza di quali e quanti diritti tuttora vengono violati e ribadirli ancora. A testa alta, appunto.
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