Ancora una rimonta in uno scontro diretto, ancora una goleada. Per sfortuna del Corigliano, sulla sua strada c’era nuovamente il Nola: con l’andata il bilancio dei gol subiti contro i bianconeri sale a 9. Il poker del Nola dà ancora più tranquillità e porta i ragazzi di mister Esposito a +9 sulla zona playout.
LA PARTITA Mister Esposito schiera il solito 343 ma cambia gli interpreti: Simone Sannia e Raimondi ai lati di Mileto a protezione di Capasso, al centro Cardone al fianco di Acampora, sui lati Guarro e Marigliano, davanti il trio Giliberti-Poziello-Maggio. Il primo tempo per i bianconeri, tuttavia, è un grigio racconto. Il Corigliano è più veemente, spinge forte e al 6′ mette già paura con una punizione di Catalano. All’ 11′ un inviperito Maniscalchi crea scompiglio sulla fascia ma il suo cross non viene sfruttato. Il gol del vantaggio calabrese arriva poco dopo, alla mezzora: ancora Maniscalchi sulla destra, cross in mezzo e tap-in vincente di Leonardi. Al 42′ ancora il numero 7 calabrese prende la squadra sulle spalle e cerca il raddoppio, ma il suo tiro è alto e impreciso. Il Nola risponde con Cardone prima e Marigliano poi, i loro tiri però non hanno l’effetto sperato. Nel secondo tempo il Nola entra con il piglio giusto e spinge in maniera forsennata. Le azioni nella metà campo calabrese aumentano e i bianconeri vanno vicini al gol con Giliberti, la sua conclusione però si stampa sul palo. Al 17′ il Corigliano tenta la sortita vincente per dare la mazzata al Nola: cross dalla destra e inserimento di Talamo che però deve fare i conti con un super Capasso. Due minuti più tardi prende il via la rimonta nolana con il pari da calcio piazzato: corner di Guarro e Poziello, all’esordio, inzucca in rete. L’entusiasmo sale, il Corigliano è frastornato e subisce le scorribande di Faella e Giliberti. Ed è proprio il “piccolo” nolano a completare la rimonta al 34′: cambio campo per Guarro, filtrante per Giliberti che in maniera inarrestabile si inserisce in area e trafigge D’Acquino. Il Nola era andato vicino al gol già in altre due occasioni ed aveva nettamente alzato il ritmo. Il Corigliano tenta la rivalsa ma le velleità del pari sono stroncate al 36′: uscita avventata del portiere calabrese sulla trequarti, palla persa e a porta vuota da circa 20 metri Faella centra la porta e sigla il 3-1. Al 91′ sarà ancora l’esterno napoletano a chiudere i conti che, lanciato a rete, batterà implacabilmente ancora una volta D’Acquino, siglando così la sua personale doppietta e il 4-1 finale.
Bravo mister Esposito a guidare la squadra, indovinare i cambi e sfruttare gli uomini arrivati nel mercato. Il Nola ora naviga in acque sicure ma l’obiettivo salvezza non è ancora centrato. La concentrazione resta massima: le prossime due gare saranno le trasferte di Biancavilla e Palermo.
IL TABELLINO
NOLA (3-4-3): Capasso; Sannia S. (72’ Reale), Raimondi, Mileto (85’ Gargiulo); Marigliano (75’ Reale), Acampora (55’ Faella), Cardone (55’ Cavaliere), Guarro; Maggio, Poziello (81’ Sannia A.), Giliberti. A disp.: Anatrella, Reale, Sannia A., Cavaliere, Gargiulo, Coppola, Andrulli, Cuomo, Faella. All. Baldassarre (squalificato Esposito).
CORIGLIANO (4-4-2): D’Acquino, Infusino, Crispini, Esposito, Mazzotti, Cenci, Maniscalchi, Cosenza(61’ Khouaja), Talamo, Catalano (21′ Schena), Leonardi (55’ Capuozzo). A disp. La Cagnina, De Marco, Buccino, Sisto, Colombatti, Cito. All. Mangiapane.
ARBITRO: Arcidiacono di Acireale (ass: Fedele di Lecce, Schirinzi di Casarano).
RETI: 30’ Leonardi (CO), 64’ Poziello, 79’ Giliberti, 81’ Faella, 91’ Faella.