Pochi giorni dopo la tornata elettorale che ha visto la lista PD-Città Viva ottenere 1628 preferenze, Andrea Meo, presidente del movimento civico Città Viva, rassegna le sue dimissioni che diventeranno effettive dopo l’8 giugno, data del ballottaggio. “Non tornerò indietro sulla decisione presa. Le mie dimissioni, irrevocabili, da presidente di Città Viva sono un atto dovuto, conseguenza del deludente risultato elettorale di tutta la lista progressista PD-Città Viva – spiega Andrea Meo – In questo momento ritengo sia doveroso da parte mia fare un passo indietro, poi con calma bisognerà analizzare meglio le cause che hanno portato a questo risultato, a parer mio tutt’altro che positivo. Per quanto mi riguarda non ho alcun dubbio sul fatto che, dopo un momento serio di pausa e riflessione, valuterò dove e come continuare nel mio impegno politico per contribuire alla crescita e al miglioramento della città nella quale vivo”.
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