Un anno fa l‘ospedale di Nola “Santa Maria della Pietà” si trovò al centro di un uragano di polemiche per via di alcune foto che ritraevano dei pazienti curati sul pavimento. La mancanza di barelle e l’emergenza di quei momenti avevano costretto il personale medico a ricorrere a modalità da ospedale da campo. Un anno dopo si ripropongono gli stessi problemi, altri pazienti curati per terra e strutture inadeguate. Questa volta è Striscia la Notizia a diffondere la notizia grazie ad un video arrivato nella loro redazione e mostrato in un servizio di Luca Abete. Nel video si vede un signore con la pancia scoperta collegato ad un macchinario, l’uomo è adagiato a terra su di un asciugamani. Il personale medico pur di garantire le cure a quell’uomo ha dovuto ricorrere a modalità d’emergenza inusuali ed inaccettabili ma, purtroppo, necessarie in quell’occasione. Alle domande incalzanti del giornalista Abete, il quale faceva notare come ad un anno di distanza nè i vertici ospedalieri nè le situazioni fossero cambiati, il direttore sanitario, dott. Andreo De Stefano, ha risposto:
Purtroppo per carenza di barelle siamo costretti a curare i pazienti in questo modo. Verificherò in ogni caso il video con il personale. Succede spesso, purtroppo abbiamo meno posti letto rispetto al bacino di utenza della nostra struttura. Ogni giorno abbiamo un numero di accessi pari a circa 200 pazienti, i quali spesso hanno bisogno di cure stabili e quindi di ricoveri. Stiamo lavorando per riuscire a creare altri 20 posti letto, ma le strutture sono sempre meno e inadeguate. Non succederà più che i pazienti vengano curati per terra.