Da diversi anni ormai l’AIL ha un alleato in più nella lotta contro le leucemie. Il Covid, infatti, non ha fermato l’attività di sensibilizzazione messa in campo dalla famiglia Sepe a Nola. Come ogni anno, anche per questa Pasqua i noti imprenditori di Pizza Gallery apriranno porte e cuori per la vendita delle uova pasquali in sostegno dell’Associazione Italiana contro le Leucemie. Un impegno, quello portato avanti da Giovanni Sepe e tutta la sua famiglia, all’insegna del ricordo di Carmine Sepe, scomparso nel 2015 proprio a causa di questa terribile malattia. Un ragazzo, e con esso tutta la famiglia, profondamente inserito e legato alla comunità nolana. Ogni anno, durante le feste natalizie, si teneva un triangolare di beneficenza in suo ricordo ma quest’anno, per via delle norme anti-Covid, non si è svolto e si è proceduto solo alla raccolta fondi. L’operazione si ripeterà anche a Pasqua: presso il ristorante Pizza Gallery in via Mario De Sena saranno nuovamente in vendita le uova a 12 euro (contattare il 3205757978), il ricavato andrà in beneficenza all’AIL.
“Dentro ogni uovo c’è un regalo materiale ma forse, anzi senza il forse, all’interno di questo c’è molto di più. Ci sono sogni, speranze, ambizioni che stiamo cercando di donare a tante, troppe aggiungerei, persone – affermano i familiari di Carmine Sepe – In questo momento così delicato ci stiamo abbattendo perché vogliamo tornare alle nostre solite vite, abbiamo la speranza di una vita che possa quanto prima tornare ad assomigliare a quella di prima, eppure bisognerebbe fermarsi due secondi e pensare a chi lotta ogni giorno, a chi non ha solo la speranza di tornare alla vita di prima, come tutti noi oggi ci auspichiamo, ma di poter continuare ad avere ancora una vita. Anche questa volta scendiamo in campo e nel nome di Carmine, nel nome di tutti coloro che grazie ad una semplice donazione possono continuare ad avere una vita, possano continuare a sorprendersi di quanto sia bello esserci in questo mondo, di quanto sia bello semplicemente sorridere. Abbiamo deciso di dare una mano all’AIL che ancora una volta, causa Covid, non potrà scendere nelle piazze italiane“.