Il Nola 1925 torna a camminare e a fare punti, trovando una boccata d’ossigeno in questo periodo in cui sono arrivate delle sconfitte con le prime della classe del girone I di Serie D. L’avversario di giornata, l’Acireale, non era da meno (quarto posto in classifica), ma i bianconeri hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo per raggiungere almeno il pari. Orfani di Mileto e Langella, i nolani ritrovano Esposito in attacco e gettano subito nella mischia il neo acquisto Cavaliere in mezzo al campo.
Sotto una pioggia fastidiosa arrivano poche emozioni ma anche un risultato che i bruniani si tengono stretto. Ad andare in vantaggio, infatti, sono proprio i ragazzi di mister Esposito: all’ottavo di gioco tracciante dalla sinistra di Gargiulo e chiusura vincente dell’altro esterno di fascia, Domenico Todisco, che centra così anche il primo gol stagionale. Al ’20 arriva però il pari granata: lancio da magistrale di Crispini, difesa bucata e Savonarola non sbaglia. Il resto del match non regala molti sussulti, le squadre non si fanno male. Alla fine sarà un punto guadagnato dal Nola, una frenata per l’Acireale. I ragazzi di mister Esposito – ora al tredicesimo posto – potranno affrontare le prossime gare con maggior fiducia, tentando di far risultato in casa dell’ACR Messina di Zeman jr.
IL TABELLINO
Nola (3-4-3): Capasso; Reale, Raimondi, Guarro; Gargiulo, Cardone (33′ st Sannia A.), Cavaliere (40′ st Calise), Todisco (37′ st Marigliano); Di Caterino, Cappiello (16′ st Serrano), Esposito (24′ st Stoia). A disp.: Vacchiano, Sannia S., Andrulli, Giliberti. All.: Esposito.
Acireale (4-4-1-1): Pitarresi; Canino (43′ st Fazio), Silvestri, Sicignano, Orlando; Tunnetti (20′ st Barbagallo), Ba, Savonarola, Crispini (1′ st Arena), Rizzo, Chiacchio (20′ st Diop). A disp.: Rao, Raucci, Barcio, Piazza. All.: Paganà.
Arbitro: Gregoris di Pescara.
Note: ammoniti Cappiello, Serrano, Raimondi, Rizzo; espulso per proteste l’allenatore del Nola.