Antonio Governucci è diventato ufficialmente il nuovo Direttore Generale del Nola 1925. Dirigente sportivo di lungo corso, è tra i più esperti e conosciuti del panorama calcistico, con esperienze di rilievo in Campania, nel Sud Italia, ma anche all’estero, sia tra i Dilettanti che tra i professionisti. In queste ore, il dirigente 43enne originario di Napoli, è entrato a far parte ufficialmente dell’organigramma della società guidata dal patron Giuseppe Langella. Tanti i successi raggiunti da dirigente sportivo, sia in patria che all’estero. Tra i tanti, si ricordano gli anni al Gladiator in cui la compagine mariana arrivò ad essere in alcuni momenti la squadra meno battuta d’Europa. Ancora, di rilievo furono gli anni al San Severo, con il quale arrivò a rivaleggiare con le big del calcio pugliese. Storici, poi, i tre campionati con la Turris con i quali la squadra corallina tornò ad essere una protagonista del calcio campano, prima dilettantistico e poi nazionale. Una carriera di livello, senza dimenticare però gli anni all’estero, in particolare a Malta dove, da dirigente dell’Hamrun Spartans, sfioró la qualificazione in Europa e poi vinse lo scudetto. Un profilo di spessore per un progetto, come quello del Nola, che punta in alto.
“Sono orgoglioso di essere stato scelto come Direttore Generale di una società solida e che ha scritto pagine importanti del panorama calcistico campano – ha dichiarato il direttore Governucci – Siamo nell’anno del Centenario e cercheremo di regalare ai tifosi un sogno. Conosco bene Nola, sono in una città che vive di Gigli, di calcio ed ha un’enorme fede in San Paolino. Ringrazio, in primis, il presidente che mi ha voluto fortemente. Cercherò, con la mia esperienza, di dare quel quid in più ad una squadra già forte e che è in lotta per due obiettivi importanti“.