Ancora “buona la prima” per mister Karel Zeman con il 2-0 del Nola 1925 sul Quarto in trasferta. Bianconeri che si fanno vedere subito al 3′ con Castagna con la sua punizione dal limite neutralizzata da Creuso. Altri quattro giri di lancette ed è Filosa, di testa, a non centrare la porta in seguito agli sviluppi di un corner. Ma il Nola continua ad insistere e passa al 13′: Filosa ruba la palla sulla fascia e serve l’accorrente Castagna in area che sigla lo 0-1. E il raddoppio potrebbe avvenire subito dopo al 18′ grazie ad un penalty concesso per l’atterramento di Filosa, ma Liccardi dal dischetto si fa neutralizzare la conclusione da Creuso. I padroni di casa si fanno vedere solo con Romano sul finire della prima frazione ma la sua conclusione colpisce l’esterno della rete. Nella ripresa la gara si accende subito: Liccardi, spalle alla porta, viene scalciato in area col direttore di gara che assegna un nuovo penalty. Stavolta dal dischetto si presenta Varsi per lo 0-2 bianconero. Al 59′ il Quarto va vicinissimo alla rete grazie ad una sventagliata dall’out di destra raccolta da Visconti sbucato alle spalle della retroguardia nolana con la sua conclusione che va fuori di pochissimo. La controrisposta del Nola è con Liccardi che supera Creuso in uscita calciando da posizione defilata con la palla che si stampa prima sul palo per poi arrivare sui piedi di Varsi: quest’ultimo calciando a botta sicura trova la miracolosa respinta della difesa del Quarto. Ed ancora altre tre occasioni per i bianconeri tra il minuto 71 e 80: prima Melillo per Chianese che calcia a giro trovando l’opposizione di Creuso. Poi Liccardi che non riesce ad approfittare di una disattenzione di Creuso. E infine Chianese che non trova la porta di poco.
Dall’altra parte è sempre Visconti a creare grattacapi alla difesa nolana dopo aver calciato di punta una palla ricevuta in profondità facendo, però, la barba al palo. Il Quarto le tenta tutte per riaprire almeno la gara cogliendo anche un palo con Romano, ma è ancora del Nola un’ultimissima ghiotta occasione col pallonetto di Melillo che viene salvato sulla linea da Di Gennaro.

Il Nola mette alle spalle una settimana difficile tornando alla vittoria in campionato e rilanciandosi in vista del doppio impegno casalingo tra coppa e campionato: prima la gara contro la Sessana per l’andata delle semifinali (previsto per l’11 dicembre) e poi la Frocalcio (il 15) valevole per la sedicesima giornata di Eccellenza.

Porte girevoli invece sul mercato: va via l’attaccante Demiro Pozzebon, arriva il difensore Raffaele Cavallini.

Torna alla vittoria anche il Nola York per 2-1 contro la Sangennarese. Sul neutro di Castel Cisterna basta una doppietta di Di Biase per neutralizzare la rete di Giugliano e spezzare un’astinenza da tre punti che durava da ben tre turni (ultimo successo l’1-0 contro la San Giuseppe datato 10 novembre). York che in classifica aggancia la Mariglianese a 14 punti e sarà atteso dalla trasferta contro la Grumese nel prossimo turno.

Successo, ed in modo agevole, anche per il CAP Nola Basket che supera l’Aragona SMAV per 76-45 sul parquet di Roccarainola (causa indisponibilità del PalaMerliano). È Scardino il migliore dei bianconeri con 16 punti, seguito ad uno schioppo di distanza dal duo Caporaso – De Sena con 13 punti ciascuno. Sul referto anche Robustelli con 8, Ruotolo 7, Schiavone 6, Laurenzi 4, Federici 3, Vecchione, Esposito e Iasevoli con 2. Per gli ospiti di Santa Maria a Vico da segnalare Moniello con 12, seguito da Acanfora con 10, Tagliaferri 8, Albarella 7, Orologio 4, Damiano e Carfora 2. Continua la lotta per il primo posto tra il CAP e Mugnano, con i nolani che approfittano della prima sconfitta della capolista portandosi a -2 in attesa dello scontro diretto del 19 dicembre. Ma prima c’è da affrontare la trasferta del 15 a Monte di Procida contro la Virtus, una compagine impelagata nelle zone basse di classifica e che venderà cara la pelle.

E mentre la Snie Energy Nola osserva il suo turno di riposo, iniziando a prepararsi per il big match contro la Volley World Bianca, è pronto a debuttare anche il Città dei Gigli nei rispettivi campionati di Seconda Divisione di Volley femminile e maschile. Le ragazze, retrocesse dalla Prima Divisione la scorsa stagione, tenteranno la risalita nel girone C inserite assieme alla Futura Lacco Ameno, Volley World, Pallavolo Marigliano, Pallavolo Ottaviano, Saviano Volleyball, S. Giuseppe Terzigno e Molinari Napoli. Stesso girone anche per gli uomini che lo scorso anno sono stati eliminati ai play off dopo aver accarezzato il sogno della promozione diretta in campionato nelle ultime giornate. Sono Vesuvio Volley, Olympia Volley Casalnuovo, Vittorio Alfieri Volley, Ares, Athena Volley, Volley Casoria e Centro Ester le compagini che sfideranno il team di Guido Pasciari. Start fissato per il weekend del 14-15 con entrambe le compagini in trasferta: a Marigliano per le Nolane e a Napoli per gli uomini contro l’Athena Volley.

Pronta a scattare la decima edizione del trofeo “Città di Nola”. Oltre mille saranno gli atleti impegnati nel percorso dalla durata di 10 km, con partenza dal Vulcano Buono fissata alle ore 9 per l’evento che segnerà anche la celebrazione dei 10 anni di attività dell’Atletica Nolana. Atletica Nolana che ha visto partecipare Luigi Palmieri Junior nella gara di Accadia (Foggia) centrando la seconda piazza e dando un distacco di 5 secondi al terzo classificato e la presenza di Gaetano Fasano nella seconda edizione di “Corri con amore” a Cardito, con quest’ultimo che entra nei primi 100 della classificata dei 10 km.

 

Prossimi appuntamenti

Calcio Coppa Italia Eccellenza semifinali: Nola 1925 – Sessana (11 dicembre, andata)
Calcio Eccellenza Campania girone A: Nola 1925 – Frocalcio (15 dicembre, 16a giornata)
Calcio Prima Categoria Campania girone C: Grumese – Nola York City (14 dicembre, 12a giornata)
Basket Divisione Regionale 1 girone B: Virtus Monte di Procida – CAP Nola Basket (15 dicembre, 13a giornata)
Volley Prima Divisione maschile girone D: Snie Energy Nola – Volley World Bianca (14 dicembre, 8a giornata)
Volley Seconda Divisione femminile girone C: Pallavolo Marigliano – Nola Città dei Gigli (14 dicembre, 1a giornata)
Volley Seconda Divisione maschile girone C: Athena Volley – Nola Città dei Gigli (15 dicembre, 1a giornata)
Atletica 10° Trofeo “Città di Nola” 10 km (15 dicembre, ore 9 – partenza Vulcano Buono)

 

Classifiche

Calcio Eccellenza Campania girone A: Afragolese 37 pt., Real Forio 32 pt., Ercolanese e Nola 1925 31 pt., Gladiator 30 pt., Real Normanna e Portici 29 pt., Albanova 24 pt., Pomigliano e Castel Volturno 21 pt., Sant’Anastasia 20 pt., Quarto e Montecalcio 15 pt., Sessana 13 pt., Frattese 8 pt., Virtus Afragola e Frocalcio 6 pt., Micri 4 pt.

Calcio Prima Categoria Campania girone C: Brusciano 29 pt., Casoria 26 pt., Atlantis 23 pt., Sant’Arpino 22 pt., Juve Arpino 20 pt., Maued San Pietro 19 pt., Casamarciano 17 pt., Sangennarese 16 pt., Mariglianese e Nola York City 14 pt., GT10 Palla al Centro 8 pt., Grumese 7 pt., Pol. San Giuseppe 3 pt., Viribus Unitis SRT 0 pt.

Basket Divisione Regionale 1 girone B: Basket Mugnano 22 pt., CAP Nola Basket 20 pt., Virtus 7 Stelle Villaricca 18 pt., Olympia Maddaloni 16 pt., Pall. Capo Miseno e Minibasket Battipaglia* 14 pt., Folgore Nocera 12 pt., Audax Gaudianum, R. Drengot Aversa e SC Torregreco 10 pt., Grizzly Pignola e Basket Vesuvio* 8 pt., Virtus Monte di Procida, Aragona SMAV e Pol. Pro Cangiani* 6 pt., Crazy Team Scafati* e Normanna Basket Melfi 4 pt.
*Gara in meno.

Volley Prima Divisione maschile girone D: Volley World Bianca 16 pt., Volley Volla 15 pt., Snie Energy Nola e Saviano Volleyball 12 pt., Polisportiva Cimitile e Olympia Volley Casalnuovo 10 pt., Vittorio Alfieri Volley 6 pt., Edilizia Sartoriale Storm 3 pt., Minerva Medica Flyer 0 pt.

FacebookTwitterWhatsappTelegramEmail

Il Gruppo della Guardia di Finanza Torre Annunziata ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo per 124.794,05 €, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di due soggetti di Castellammare di Stabia, marito e moglie, indagati, in concorso tra loro, per il reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. In particolare, a seguito di un’attività di iniziativa sviluppata dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Castellammare di Stabia, è emerso che l’indagato avrebbe percepito per quasi 20 anni – senza averne i requisiti, in quanto ipovedente e non cieco totale – la pensione per cecità assoluta e l’indennità di accompagnamento, rendendosi responsabile del reato di truffa aggravata finalizzata all’indebita percezione di sussidi di invalidità.

È stato riscontrato, in particolare, come l’indagato, anche grazie alla complicità della moglie, conducesse in realtà una vita da persona normale e senza necessità di ausilio, in quanto ipovedente e non cieco, come documentato dai filmati registrati dai finanzieri, in cui si vede come l’individuo fosse in realtà normalmente in grado di camminare e attraversare la strada senza necessità di accompagnamento, nonostante il traffico veicolare intenso, trasportare buste della spesa e inserire le chiavi nella serratura della porta senza esplorazione manuale.

Addirittura, a seguito di un controllo per il rilascio di uno scontrino fiscale da parte dei militari del Corpo, l’indagato firmava senza alcuna difficoltà il verbale di constatazione previsto per il cliente, non dimostrando, durante il controllo, alcun tipo di difficoltà visiva. Con la sua condotta l’indagato avrebbe indebitamente percepito la pensione di invalidità e l’indennità di accompagnamento per quasi 20 anni per un importo mensile pari a 713 € e ammontante complessivamente, negli ultimi 15 anni, a 124.794,05 €.

Si è accertato, inoltre, che la pensione di invalidità indebitamente percepita è stata utilizzata, dall’indagato, per pagare, per anni, il mutuo acceso dalla moglie per l’acquisto della casa di proprietà della stessa, dove tuttora risiedono entrambi i coniugi. Nel corso dell’esecuzione del provvedimento cautelare reale, curata dalle Fiamme Gialle stabiesi, è stato posto il vincolo giudiziario sui rapporti bancari riconducibili ad entrambi gli indagati nonché sull’immobile di proprietà della moglie dell’indagato sino all’ammontare dei ratei pensionistici indebitamente  percepiti.

FacebookTwitterWhatsappTelegramEmail
“CASE ACQUISTATE ONESTAMENTE, MA ORA CI CHIEDONO DI LASCIARE TUTTO: UNA BATTAGLIA CONTRO L’INGIUSTIZIA!”. Comincia così una nota ufficiale del comitato di famiglie della frazione Monterusciello di Pozzuoli che hanno ricevuto un ordine di abbattimento delle loro abitazioni. “Un gruppo di famiglie di Pozzuoli in provincia di Napoli, che hanno acquistato regolarmente le proprie abitazioni con sacrifici e nel pieno rispetto delle leggi, si trovano oggi a dover combattere contro una vicenda giudiziaria assurda e profondamente ingiusta. Queste persone, che negli anni hanno ottenuto mutui bancari e sanatorie comunali, vivendo nelle proprie case senza alcuna contestazione, si vedono ora accusate di irregolarità mai commesse. Le abitazioni in questione non sono abusive, non hanno subito danni dal bradisismo, non sono soggette a vincoli, e le tasse sono state regolarmente pagate da oltre 30 anni. Nonostante ciò, a causa di errori amministrativi e gravi negligenze da parte delle istituzioni, queste famiglie rischiano di perdere tutto. Né la Procura né il Comune hanno mai segnalato alcun problema durante gli acquisti, consentendo la compravendita di immobili che risultavano del tutto regolari. “Abbiamo acquistato le nostre case onestamente! Perché dobbiamo pagare per colpe non nostre?” Le famiglie denunciano come il sistema abbia tradito la loro fiducia: notai, banche e Comune hanno garantito la regolarità degli atti, e solo dopo anni è emerso un contesto oscuro che oggi minaccia le loro vite e il loro futuro. Non abbiamo costruito abusi, abbiamo acquistato legalmente. Questa non è solo una battaglia personale, ma un caso emblematico che infrange qualunque diritto del cittadino italiano ed europeo. Le famiglie hanno agito nella massima trasparenza, accendendo mutui e investendo i propri risparmi per costruire un futuro solido. È grazie a loro se la zona in cui vivono si è rivalutata nel tempo, e oggi tutto questo rischia di essere cancellato per irregolarità che non hanno mai commesso. Questo caso mette in crisi il principio di certezza del diritto. “Non ci arrenderemo – dichiarano – perché questa è una follia che deve essere fermata! Non meritiamo tutto questo. Lo Stato e la legge dovrebbero proteggerci, non distruggerci. Le famiglie chiedono con forza un intervento immediato da parte delle istituzioni e l’attenzione dell’opinione pubblica. Non siamo abusivi, non siamo colpevoli. Abbiamo agito onestamente, e non possiamo accettare di essere privati delle nostre case”.
FacebookTwitterWhatsappTelegramEmail

“Sinistra Italiana accoglie con soddisfazione l’approvazione da parte del Consiglio Comunale di Napoli dell’ordine del giorno sulla chiusura del punto vendita di Metro Italia di Pozzuoli, discusso durante la seduta di giovedì 28 novembre”. Lo si legge in una nota ufficiale firmata da Stefano Ioffredo, Segretario Provinciale della Federazione di Napoli di Sinistra Italiana.

“Un segnale di vicinanza importante del mondo politico e del consiglio comunale di Napoli verso lavoratori e lavoratrici dello stabilimento flegreo che rappresenta un punto di riferimento nella città metropolitana di Napoli, sia per operatori del settore Horeca che per professionisti del mondo delle partite IVA. L’ordine del giorno proposto dai consiglieri Rosario Andreozzi e Sergio D’Angelo, sottoscritto dai presidenti dei gruppi consiliari nella conferenza dei capigruppo, impegna il Sindaco Gaetano Manfredi, l’amministrazione e il consiglio comunale ad attivare e sollecitare in ogni forma possibile tutti i canali competenti al fine di salvaguardare i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti. L’approvazione di questo ordine del giorno è un atto politico che rafforza il lavoro svolto in queste settimane dalle organizzazioni sindacali e la battaglia in difesa del diritto al lavoro condotta con grande serietà dai dipendenti di Metro. Ringrazio il nostro consigliere comunale Rosario Andreozzi per essersi celermente adoperato nel dare seguito all’impegno assunto con i lavoratori e le lavoratrici, affinché si presentasse un ordine del giorno in consiglio comunale”.

FacebookTwitterWhatsappTelegramEmail

Banca Generali rafforza la presenza in Campania con una nuova succursale bancaria a Nola. Martedì 3 dicembre alle ore 18.00, è stato alzato il sipario sulla nuova filiale nel Palazzo Mercury, in via San Massimo (ang. Variante SS 7 bis).

All’inaugurazione dello sportello – che insiste nella zona del Sales Manager di Rete Sud Corrado  Liguori – è intervenuto, oltre allo stesso Liguori, anche Marco Bernardi, Vicedirettore Generale di Banca Generali.

Siamo lieti di poter inaugurare questa bellissima filiale. In uno scenario di mercato ricco tanto di opportunità quanto di rischi, noi vogliamo rafforzare la nostra presenza sul territorio, investendo nelle persone per rispondere alla domanda di protezione e consulenza che ci arriva dalle famiglie. Questo spazio serve proprio per offrire al meglio ai nostri clienti tutte le soluzioni e gli strumenti utili ai loro bisogni. Continuiamo a credere nel valore delle persone e nella relazione di fiducia, coscienti che la nostra professione ha una responsabilità sociale e per questo continuiamo non solo a consolidare la nostra presenza sul territorio, ma anche a espandere le iniziative al fianco della comunità”, ha commentato Marco Bernardi, Vicedirettore Generale di Banca Generali.

Questo taglio del nastro risponde alla volontà della banca di rafforzare la sua presenza in un’area dinamica. Dopo la recente inaugurazione degli uffici di Sorrento, in quest’ottica il gruppo dà continuità al progetto di avere maggior capillarità sul territorio, aumentando la prossimità alla clientela già esistente e aprendo le porte a nuove famiglie e imprese che necessitano di supporto.

La Campania rappresenta un’area in continua crescita per Banca Generali Private, un territorio dinamico a cui viene data grande attenzione. Dalla fine del 2020, la raccolta nella regione è cresciuta di quasi il 30%, raggiungendo un valore di masse in gestione di oltre 5 miliardi, a conferma del forte bisogno di consulenza che caratterizza il risparmio locale in questa particolare fase storica, grazie a una squadra di 156 private banker. La provincia di Napoli rappresenta il cuore della regione in termini di raccolta, con masse passate da 2,5 miliardi a 3,3 miliardi di euro, grazie al lavoro sul territorio di 104 banker (un gruppo in crescita rispetto agli 86 professionisti di fine 2020).

Banca Generali è presente con 13 presidi in Campania, tra succursali e uffici di consulenza, e distribuiti su sette località: Napoli, Caserta, Salerno, Benevento, Castellamare di Stabia, Nola e Piano di Sorrento.

FacebookTwitterWhatsappTelegramEmail

Per un imprenditore toscano, la chiamata dell’ufficio antifrode della sua banca è stata una doccia fredda. Qualcuno – ha spiegato l’impiegato – sta tentando di sottrarre fondi dal suo conto corrente. Fortuna ha voluto che i sistemi di sicurezza avanzati, offerti dal suo istituto siano stati in grado di intercettare e bloccare i malintenzionati prima del peggio. Suggerendo ulteriore cautela, l’impiegato ha proposto all’imprenditore di trasferire una cospicua somma di denaro su un conto bancario dedicato a queste circostanze. Per evitare proprio di subire perdite. A sostenere la richiesta, anche la telefonata dei carabinieri di una stazione del posto. Anche a loro è arrivata una segnalazione e la loro chiamata, un’ulteriore prova di una frode in corso. Tutto finto, tutto orchestrato per spillare migliaia di euro alla vittima.

A centinaia di chilometri di distanza, ma nello stesso istante, tre persone attendono in ansia che quella somma di denaro venga bonificata su un conto creato ad hoc. Si trovano in piazza Matteotti a Napoli davanti all’ATM dell’ufficio postale centrale. Seguono più volte la fila, monitorano continuamente la lista movimenti. Il loro comportamento non sfugge a due Carabinieri del Nucleo Investigativo. Decidono di seguire quei due uomini e quella donna e di raccogliere quella ricevuta appena accartocciata e buttata via. È la conferma di un accredito di 24mila euro.

I sospetti aumentano, più di qualcosa non quadra. I Militari continuano a pedinare i tre fino all’interno dell’istituto. E li osservano mentre prelevano 2600 euro in contante. Poi mandano un vaglia di 4900 euro e pochi istanti dopo, prelevano altri 600 euro all’atm. Decidono di fermarli e bloccarli. Addosso ad uno dei tre, i contanti appena prelevati. Grazie alla collaborazione di personale dell’ufficio postale, ricostruiscono l’intera vicenda. Scoprono che allo sportello, ben 16mila dei 24mila appena ricevuti con l’inganno, erano stati distratti su un conto corrente maltese. Sequestrano il denaro prelevato e arrestano i 3. Sono ora agli arresti domiciliari, dovranno rispondere di frode informatica, riciclaggio ed accesso abusivo a sistema informatico. La vittima parlerà con i veri carabinieri, presentando denuncia, in attesa di rientrare in possesso di parte di quel denaro sottratto con l’inganno.

FacebookTwitterWhatsappTelegramEmail

La guerra civile siriana ha trovato, per ora e dopo anni, una conclusione. Dopo aver preso Aleppo, i ribelli hanno conquistato anche Damasco ed ora hanno il controllo del Paese. Nella notte tra sabato e domenica 8 dicembre, infatti, i ribelli hanno preso il controllo della città mentre il presidente Bashar al-Assad fuggiva in Russia ricevendo asilo politico da Mosca gli ha offerto. Cade il governo di Assad dopo 50 anni tra i festeggiamenti dei cittadini in strada. Resta in carica il primo ministro siriano che si è detto pronto a collaborare con la leadership che verrà scelta dal popolo puntando a prossime elezioni democratiche. Durante i festeggiamenti a Damasco la folla ha calpestato la statua abbattuta del padre di Bashar, Hafez al-Assad, governatore della Siria per quasi 30 anni dal 1971 fino al 2000. Imminenti le reazioni: soddisfatti UE e Israele, preoccupati i vertici iraniani che avevano sostenuto Assad assieme alla Russia. Defilati invece gli USA: il neo presidente Trump ha già preso le distanze affermando che la guerra in Siria “non è una battaglia americana”.

 

FacebookTwitterWhatsappTelegramEmail

Dramma in Toscana. Nella giornata del 9 dicembre un’esplosione è avvenuta in un deposito a Calenzano, nei pressi di Firenze. La colonna di fumo era visibile anche dai comuni vicini, che si sono subito attivati per invitare la popolazione a non uscire. In alcuni casi sono arrivati anche messaggi di allerta sui telefonini. L’area era parte di uno stabilimento dell’ENI.

A riferirlo è il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani:Tutta la Toscana si stringe nel dolore per la tragedia avvenuta oggi a Calenzano. Ancora in corso le operazioni di soccorso e nei nostri ospedali. La situazione al momento è di 8 persone trasportate e ricoverate negli ospedali, 4 dispersi, 2 invece le persone trovate senza vita“.

Celere anche il commento della sindaca di Firenze, Sara Funaro: “È avvenuta un’esplosione in un deposito a Calenzano. La colonna di fumo è visibile anche dai comuni vicini. Sul posto il sistema regionale di emergenza sanitaria, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine. Monitoriamo la situazione insieme alla Città Metropolitana“.

 

AGGIORNAMENTO

Concluse le operazioni di soccorso e recupero: il conto definitivo delle vittime è di 5.

FacebookTwitterWhatsappTelegramEmail

Per la prima volta nella storia del calcio femminile il derby di Milano tra Milan e Inter si è disputato al “San Siro”. Scarsa, tuttavia, l’affluenza: il derby femminile ha visto sugli spalti solo 2.422 spettatori sui circa 80mila posti disponibili. A spiegare i motivi di questo fallimento è il portale L Football: location annunciata solo giovedì pomeriggio a causa dell’inagibilità del Vismara, biglietti in vendita dal giorno successivo e il fine settimana festivo (Sant’Ambrogio e Immacolata) che ha deviato l’attenzione. In campo le rossonere hanno indossato la maglia celebrativa PUMA per i 125 anni di storia del club milanese. La sfida, invece, è terminata in parità: 1-1, a segno Bartoli e Nadim.

FacebookTwitterWhatsappTelegramEmail

081News.it è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola al n.2/14.

Eventuali segnalazioni possono essere inviate a redazione@081news.it o sui social ai contatti con nome Zerottouno News.
La testata è edita e diretta da Aniello “Nello” Cassese, sede legale in Liveri (NA) – via Nazionale n.71, sede operativa in Nola (NA) – via Giordano Bruno n.40.

Close Popup

Questo sito web utilizza cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per altre finalità come specificato nella cookie policy. Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso in qualsiasi momento. La chiusura del banner comporta il consenso ai soli cookie tecnici necessari.

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

Cookie tecnici
Per utilizzare questo sito web usiamo i seguenti cookie tecnici necessari: %s.
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
SALVA
Accetta tutti i Servizi
error:
-
00:00
00:00
Update Required Flash plugin
-
00:00
00:00