Vincenzo De Luca responsabile di danni allo Stato per 600mila euro. Lo ha riferito lo stesso governatore della Campania: “Apprendo della sentenza della Corte dei Conti, depositata questa mattina, con riferimento all’acquisizione nel periodo covid, un anno prima delle green card nazionali, di green card destinate alle certificazioni vaccinali, ma anche a usufruire di tutti gli altri servizi regionali. La Corte dei Conti ha ritenuto esenti da responsabilità tutte le strutture amministrative regionali, ma ha ritenuto il Presidente della Giunta Regionale responsabile di un danno erariale di circa 600mila euro. Rivendico pienamente e con orgoglio le decisioni assunte a tutela della salute dei miei concittadini, ricordando che la Campania è la regione che ha avuto il numero più basso di decessi per covid in relazione alla popolazione. E questo anche grazie al fatto di esserci assunti la responsabilità di decisioni anticipando spesso il governo nazionale. Ovviamente, la sentenza sarà immediatamente impugnata. Non vorrei dover rispondere del reato di efficienza”.
Nola, il messaggio del Vescovo per Natale: “Siamo fatti di polvere di stelle e non di fango e di miseria”
Il Messaggio di Natale del vescovo di Nola, Francesco Marino, è una una toccante riflessione sul mistero dell’Incarnazione attraverso il canto “Tu scendi dalle stelle”, scritto proprio a Nola da Sant’Alfonso Maria de’ Liguori.
“In un tempo in cui sembra che la natura umana sia solo limite e fragilità, il Natale del Figlio di Dio fatto uomo, al contrario, ricorda e annuncia a tutti che anche noi siamo fatti di polvere di stelle e non di fango e di miseria – si legge nel messaggio – Quel Bambino divino tremante nel presepio, infatti, prelude al Crocifisso di Nazareth freddato sulla croce del Golgota e in tutti i venerdì santo della storia dell’umanità. L’amore che Dio ha per noi gli è costata il caro prezzo della passione di cui il Figlio Gesù si fece carico. Come non pensare perciò a tanti bambini cui mancan panni e fuoco, come canta Sant’Alfonso, e che ancora oggi tremano per il freddo e la paura sotto i bombardamenti a Gaza, in Israele, in Libano, in Siria, in Ucraina e in ogni parte del mondo a causa della guerra, della fame, dell’emergenza abitativa, dell’abuso, della sopraffazione. Non possiamo permettere che quel Bambino divino continui a tremare nel grido silenzioso dei tanti, troppi, aborti. Non possiamo permettere che la carne dei poveri, dei senza tetto, dei lavoratori precari sia terrorizzata da politiche disumane e contrarie alla dignità della persona. Non possiamo permettere che gli immigrati, anche sul nostro territorio diocesano, siano rifiutati e esclusi o sfruttati e aggrediti. La carne umana è carne di Cristo e merita sempre protezione e accoglienza”.
QUI la lettera completa
Un’aula relax per i piccoli alunni di Casamarciano: la troveranno sotto l’albero i bimbi che frequentano la scuola del piccolo centro e potranno così godere di un’area dedicata alle coccole tutta per loro. Nella zona comfort anche una piscina piena di palline dentro la quale i baby studenti potranno rilassarsi e divertirsi insieme.
L’iniziativa porta la firma dell’associazione “Caldera” che anche quest’anno, in collaborazione con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Clemente Primiano, ha deciso di destinare il proprio impegno solidale a favore dei bambini con il progetto “La scuola sorride”.
Oltre alla zona relax sono stati donati anche degli alberi di Natale illuminati con il contributo dell’amministrazione comunale. In più, attraverso la collaborazione con il bar Jolly Caffè di Antonio Iovino, sarà sorteggiato un panettone realizzato dal maestro pasticciere Salvatore Tortora: il ricavato della vendita dei biglietti sarà destinato alla promozione di una iniziativa a favore dei bimbi ricoverati nel reparto di pediatria dell’ospedale di Nola ed in programma per l’Epifania.
“La sensibilità dei nostri concittadini è un modello da indicare per moltiplicare gesti che fanno bene al cuore e che – ha sottolineato il sindaco Clemente Primiano – sono alla base della costruzione di una società migliore che parte proprio dai più piccoli e della scuola, un punto di riferimento importante per lo sviluppo futuro dei nostri giovani“.
Mugnano del Cardinale: importante giornata all’insegna dello sport con la “De Dura Skating”
A Mugnano del Cardinale si è tenuto un un importante evento a favore della comunità locale organizzato dalla scuola di Pattinaggio Artistico De Dura Skating Team. La manifestazione, che si è tenuta presso il Centro Sportivo Don Giuseppe Diana, ha visto la partecipazione di tante bambine interessate a questo affascinante sport. La “De Dura Skating”, così come ha dimostrato l’evento, evidenzia costantemente l’amore per il pattinaggio artistico grazie, in particolare, alla fondatrice Alessia De Dura, campionessa negli anni precedenti e cresciuta sin dalla tenera età con questa passione. L’evento è stato sicuramente motivo di condivisione, di unione e celebrazione dello sport. È importante che in questo contesti, soprattutto a livello mandamentale, si possa dar vita a tali manifestazioni all’insegna della partecipazione con il filo conduttore che non può essere altro che lo sport.
I comitati civici dei pendolari alzano il tiro, la protesta si allarga. Nella sede napoletana di Federconsumatori è stata firmata dai comitati civici “Eavitiamolo“, “Cifariello” e “No al taglio dei treni della Circumvesuviana” la delega per l’avvocato nolano Felice Nappi affinchè si proceda alla formale difida nei confronti di Eav per i disservizi provocati dal trasporto pubblico della Circumvesuviana. Presente anche Legambiente che, assieme proprio a Federconsumatori, si unisce alla diffida e alla protesta dopo aver inserito per il dodicesimo anno di fila la Circumvesuviana tra le peggiori linee ferroviarie d’Italia.
“Sono più di dieci anni che la circumvesuviana figura tra le peggiori ferrovie d’Italia – dicono i comitati – Da circa 140 treni nel 2011 si è passati agli attuali 50, una diminuzione che ha comportato tagli di corse e aumento di attesa, ritardi, avarie e soppressioni. I pendolari e le associazioni stanchi di risposte evasive, stamattina hanno sottoscritto una diffida nei confronti di Eav per chiedere il rispetto degli obblighi del contratto di servizio e degli impegni sottoscritti nell’accordo con il ministero dei Trasporti nel 2023 che prevedono l’implementazione del servizio su tutte le linee vesuviane. Non siamo più disposti ad ascoltare il rimando continuo delle colpe di questa tragica situazione alle gestioni passate. Nove anni di gestione continuativa da parte dello stesso gruppo dirigente, rappresentano già un congruo tempo, un passato prossimo speso senza apportare migliorie concrete alla vita dei pendolari vesuviani. Eav in questo lungo lasso di tempo ha sempre coniugato al futuro le risposte senza mai mantenere l’impegno, oggi chiediamo che risponda per i suoi obblighi disattesi“.
Spettacolo e solidarietà: UNICEF in corsia a Napoli per i bambini ricoverati al Policlinico
Anche per quest’anno si è rinnovato l’appuntamento natalizio di Unicef con i bambini al Policlinico Federico II di Napoli. Nella mattinata del 17 dicembre, all’interno del reparto di Audiologia Pediatrica del nosocomio nolano, i comitati di Napoli e della Campania hanno offerto spettacoli, giochi e regali ai piccoli pazienti. Tanti i partner presenti, tra cui la banda musicale dei carabinieri, oltre ad esponenti delle forze armate, dei vigili del fuoco, delle istituzioni, della politica e di Eav. Presenti, oltre ai volontari e alle volontarie, anche i vertici regionali e provinciali del comitato UNICEF rappresentati dalla presidentessa regionale Emilia Narciso e dal presidente provinciale di Napoli Tommaso Montini. La mattinata è stata anche l’occasione per ammirare il bellissimo albero di Natale all’esterno del padiglione. A margine, dell’evento, infine, è stata consegnata la maglia ufficiale dell’iniziativa “Una maglia per Gaza” che Zerottouno News, con I Micheloni (quali maestri di festa del Giglio del Sarto 2024) e l’Istituto Sant’Agnello hanno organizzato per raccogliere fondi per le attività nella Striscia portate avanti da Unicef. Un Natale diverso ma con gli stessi valori e la stessa energia solidale di Unicef.
Bomba nel monopattino: ucciso a Mosca il generale degli armamenti nucleari russi
In Russia è stato ucciso il generale Igor Kirillov, comandante delle truppe di difesa nucleare, chimica e biologica delle Forze armate russe. Il decesso è avvenuto in seguito ad un attentato a Mosca compiuto utilizzando un dispositivo azionato a distanza, piazzato in un monopattino elettrico, con circa un chilogrammo di esplosivo Tnt. Lo ha riferito la Tass ed ha confermato anche la portavoce del Comitato investigativo russo, Svetlana Petrenko. Secondo l’Afp, inoltre, i servizi di sicurezza ucraini avrebbero rivendicato la responsabilità dell’assassinio del generale Kirillov.
Il rap italiano torna a vibrare grazie a Marracash. Il celebre artista di Barona, al secolo Fabio Bartolo Rizzo, figura di spicco del panorama musicale italiano, ha pubblicato il suo attesissimo nuovo album “È Finita La Pace”, senza alcun tipo di preavviso o pubblicità, consolidando ancora una volta la sua posizione di indiscusso leader del genere. Con questo nuovo lavoro, il “King del Rap” dimostra di non essere solo un rapper, ma un narratore attento e profondo della realtà che ci circonda.
Un album che racconta l’Italia di oggi
Dopo il successo travolgente di “Persona”, Marracash torna a stupire con un disco che punta dritto al cuore e alla testa degli ascoltatori. Temi sociali, introspezione e denuncia si fondono in un equilibrio perfetto. Il nuovo album è un viaggio intenso che affronta temi attuali come il disagio giovanile, la solitudine, le contraddizioni della società contemporanea e l’identità personale.
Le collaborazioni di spicco
Come da tradizione, Marracash non si è risparmiato nel coinvolgere alcuni dei nomi più importanti della scena musicale italiana. Le collaborazioni con artisti di punta portano sfumature uniche a ogni traccia: alcuni featuring si rivelano veri e propri gioielli, capaci di aggiungere nuovi livelli interpretativi ai brani. Non mancano, inoltre, incursioni di produttori di talento che conferiscono al progetto una veste sonora d’avanguardia.
Un successo assicurato
L’album, anticipato da alcuni singoli di grande impatto, è già stato accolto con entusiasmo dal pubblico e dalla critica. A poche ore dall’uscita, il disco ha dominato le classifiche delle piattaforme di streaming, dimostrando ancora una volta il potere della musica di Marracash nel connettere generazioni diverse.
Un artista in continua evoluzione
Da anni Marracash non è solo un rapper, ma un punto di riferimento culturale. Con testi mai banali e una capacità di lettura della realtà unica nel suo genere, l’artista ha saputo crescere e reinventarsi senza mai perdere l’autenticità. Questo nuovo album rappresenta l’ennesima evoluzione di un artista che non ha paura di mettersi in gioco e di esplorare nuove direzioni musicali.
Il tour: un evento imperdibile
A coronamento di questo successo, Marracash ha annunciato un tour che si preannuncia già come uno degli eventi più attesi della stagione musicale italiana. I fan potranno finalmente ascoltare dal vivo i nuovi brani e rivivere le hit che hanno reso il rapper una vera e propria icona del genere.
Con il suo nuovo album, Marracash conferma ancora una volta il suo talento e la sua capacità di raccontare il presente in maniera schietta e diretta. Un lavoro che promette di lasciare il segno e di essere ricordato come una delle opere più significative della musica italiana contemporanea.
E’ uscito in tutte le librerie il nuovo romanzo di Maria Rosaria Selo dal titolo “Pucundria” edito dalla Marotta&Cafiero editori. Come dichiarato dall’editore durante la prima presentazione ufficiale, tenutasi alla Mondadori di Napoli nella Galleria Umberto I: “Questo è il nostro libro più importante dell’anno. Dopo aver pubblicato Piera Ventre e Lorenzo Marone, con Maria Rosaria Selo si percepisce, con chiarezza, il salto in avanti che stiamo facendo come casa editrice. Siamo davvero orgogliosi di avere in squadra Maria Rosaria Selo con questo romanzo che incarna perfettamente i valori e le storie che come casa editrice vogliamo e sentiamo di dover raccontare. A partire da oggi, data di uscita del libro e prima presentazione ufficiale, partirà un tour che approderà in tantissime città italiane e si concluderà al Salone del Libro di Torino a Maggio, con più di cinquanta date. Noi siamo stati catturati dal profumo di questo libro, e siamo sicuri che accadrà lo stesso con tutti coloro che lo leggeranno”.
La stessa autrice dichiara: “Questo romanzo nasce da un’esigenza di cuore, dalla voglia di raccontare un’emozione, un luogo e le persone che lo abitano. Nasce da un sentimento, la pucundria, che subito mi è nato dentro nel momento in cui ho attraversato i cancelli del carcere di pozzuoli, che purtroppo ora è stato chiuso a causa del bradisismo, ma nasce anche da un odore, che volevo far rivivere nel lettore attraverso le pagine di questo romanzo. Sono davvero felice di aver pubblicato questo pezzo di cuore con Marotta&Cafiero editori, una casa editrice che davvero ripercorre le origini di questa parola facendo sì che il libro e l’autore si senta davvero a casa e accompagnato per mano in questo viaggio. Ed è un vero è proprio viaggio quello che farà “Pucundria”, con tantissime date in Campania, ma anche a Milano, a Parabiago, a Tortona, a Firenze e tantissime altre città, compresa la presentazione a Roma durante la manifestazione Più Libri Più Liberi assieme a Francesco Costa. Voglio davvero ringraziare tutta l’equipe della casa editrice con la quale, sono sicura, faremo uno splendido lavoro”.
Sinossi
Oltre le grate di una cella, in un incrocio fortuito tra presente e passato, Teresa, agente penitenziario, incontra Anna, detenuta per omicidio. Il disincanto le unisce. Ambedue sono vittime di violenza e vivono prigioniere come madri dolorose che hanno attraversato la vita tra demoni, angeli, amore e morte. Sono Donne che combattono per la dignità, Donne che si sacrificano per salvare la vita dei figli, Donne che si vogliono bene. La qualità di Teresa sta nella ferma giustizia, quella di Anna nel creare essenze speciali. E sarà infatti un profumo ancestrale, Pucundria, che porterà entrambe fuori dalla gabbia per restituire loro un’inaspettata ma necessaria verità.
Biografia
Maria Rosaria Selo è una scrittrice e sceneggiatrice di cortometraggi e documentari, ha pubblicato per Rizzoli. L’albero di mandarini vincitore del Premio Minerva, del Premio Cremano Donna e candidato al Premio Strega e Vincenzina ora lo sa a cui è stato assegnato il premio Candelaio 2024 e vincitore del premio Angelo Manuali.