Un annuncio del presidente Conte dopo l’altro e la quarantena, seppur in dirittura d’arrivo, si allunga sempre di più. Ci pare di stare agli arresti domiciliari e la data della tanto agognata libertà sembra sfuggirci via come la tartaruga ad Achille nel famoso paradosso di Zenone. Non ce la facciamo più, vogliamo uscire, goderci il sole della primavera, ritrovare gli amici che non vediamo da tempo immemore. Ma dobbiamo resistere. Ancora un po’. Aiutandoci con le videochiamate, con un buon libro, con l’esercizio fisico, con qualche film, con le serie tv. Già, le serie tv. Perché l’altro nome della quarantena, in fondo, è binge watching.
Ecco allora 3 serie tv, tutte disponibili su Netflix, che vi faranno compagnia durante questi interminabili giorni di reclusione:
1 – TIGER KING
Dopo La casa di carta è forse questa la serie Netflix del momento? Sicuramente lo è stata in America, dove ha dominato le classifiche per molto tempo. Gli americani, si sa, impazziscono per i fenomeni trash. Già, perché Tiger King non è il capolavoro tanto acclamato dalle masse, ma un mix di reality e true crime che manca di vero spessore. Eppure, bisogna ammetterlo, tiene incollati allo schermo per tutta la durata delle otto puntate. L’impatto culturale della miniserie è stato impressionante, tanto che molti vip, fra cui Sylvester Stallone, Paris Hilton e Jared Leto, hanno sfoggiato travestimenti che richiamavano quelli degli strambi personaggi dello show e addirittura il presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, dopo il successo della serie, ha dichiarato di prendere in considerazione l’eventualità di concedere la grazia al protagonista Joe Exotic, che si trova in carcere dal 7 settembre 2018 (sta scontando una pena di 22 anni). Vedremo come andrà a finire. Stay tuned.
2 – SEX EDUCATION
La serie tv britannica creata da Laurie Nunn e diretta da Kate Herron e Ben Taylor segue le vicende di Otis Milburn (Asa Butterfield), timido sedicenne ancora “puro”, e tuttavia abilissimo a dare consigli in materia di sesso ai suoi compagni, grazie all’esperienza derivatagli dall’avere una madre sessuologa (interpretata dalla strepitosa Gillian Anderson). Arrivata alla seconda stagione (la terza è stata rimandata per via dell’emergenza coronavirus), la serie è stata accolta generalmente in maniera positiva, se non entusiastica, soprattutto per il modo esplicito ed esilarante in cui affronta il delicato tema della sessualità nei giovani (e nei loro genitori), ma non mancano voci contrastanti che accusano lo show di poca coesione, rallentamenti nel ritmo narrativo e una certa incoerenza nell’ambientazione. «Desiderosa di accontentare ma confusa» scrive Ed Power dell’Independent, «a Sex Education farebbe bene una seduta sul lettino del terapeuta».
3 – FRIENDS
Lo show statunitense creato da David Crane e Marta Kauffman non ha bisogno di presentazioni: trasmesso sul network televisivo americano NBC tra il 1994 e il 2004 (in Italia tra il 1997 e il 2005), rappresentò semplicemente la sitcom per eccellenza nel periodo a cavallo tra gli anni Novanta e il nuovo millennio. Un pezzo di storia della serialità televisiva che ha accompagnato più di una generazione. E, udite udite, dopo anni di rumors e di smentite, finalmente è stato annunciato ufficialmente la reunion del cast: dopo più di venticinque anni dalla chiusura della serie, Jennifer Aniston, Courteny Cox, Lisa Kudrow, David Schwimmer, Matthew Perry e Matt Le Blanc prenderanno parte a un episodio one-off. Arriverà un po’ in ritardo per via del (maledetto) coronavirus, ma arriverà. E allora, anche in vista dello speciale, quale periodo migliore di questa quarantena per recuperare tutte le avventure dei sei amici newyorchesi che si dipanano per ben 236 episodi (distribuiti in dieci stagioni)? 236 episodi, direte voi con sgomento: troppi! Eppure vi assicuriamo che ve li berrete in un attimo. E alla fine della serie ne vorrete ancora. E ancora. E ancora.
Che aspettate? Correte a spaparanzarvi sul divano.