Una vasta operazione della Polizia di Stato ha portato all’arresto degli autori della sparatoria dello scorso 4 Gennaio al mercato della Duchesca, dove rimasero feriti 3 ambulanti senegalesi e una bambina di 10 anni. Grazie alle indagini condotte dalla Squadra Mobile, coordinate dalla DDA della Procura della Repubblica di Napoli e dai pm Francesco De Falco e Henry John Woodcock, sono stati fermati Gennaro Cozzolino e Valerio Lambiase, affiliati ai Mazzarella, e Luciano Trippa e Gennaro Vicedomine, non legati al clan ma con un ruolo di supporto. A premere il grilletto sarebbe stato Cozzolino e tutto sarebbe da ricondurre alla guerra per il controllo del territorio che i Mazzarella avrebbero dichiarato alla paranza dei bambini, ovvero ai Sibillo alleati con le famiglie Giuliano, Amirante e Brunetti, che gestiscono invece gli affari della zona. Il motivo scatenante sarebbe stato il rifiuto da parte di un senegalese di pagare i 20 euro di pizzo che gli erano stati imposti. Per i fermati le accuse sono di lesioni personali aggravate, estorsione, tentata estorsione, porto e detenzione illegale di armi da fuoco, con l’aggravante del metodo mafioso; tuttavia le indagini non sono chiuse, all’appello mancano infatti altre due persone, al momento irreperibili, tra cui un minorenne.
di Vincenzo Persico