Nella mattinata di sabato è arrivata la segnalazione del ritrovamento di un cadavere in mare nei pressi del molo Luise a Mergellina. La vittima è Ciro Muro, di 56 anni, proprietario di un piccolo noleggio di imbarcazioni proprio nella zona. I soccorritori del 118, immediatamente chiamati e accorsi sul luogo, non hanno potuto far altro che accertare il decesso del 56enne che secondo la ricostruzione stava per uscire in mare per trascorrere qualche ora a pesca nel golfo di Napoli. La tragedia però ha vissuto un inatteso sviluppo quando, dopo qualche minuto dall’arrivo di forze dell’ordine e giornalisti, un gruppetto di persone presenti sul luogo, forse perché conoscenti della vittima, si è scagliato in una violenta aggressione nei confronti prima di un fotoreporter poi contro un poliziotto presente sul luogo. Emiliano Carillo è stato aggredito mentre effettuava delle riprese, che evidentemente devono essere state per qualche motivo poco gradite al gruppetto di assalitori, i quali hanno utilizzato anche un casco per colpire alla testa il giornalista. Non soddisfatti hanno sfogato la loro ira anche su un agente presente che era intervenuto proprio per placare l’aggressione ai danni di Carillo. Oltre ai danni fisici anche danni economici per l’operatore, che ha visto tutta la sua attrezzatura professionale gettata in mare e resa inutilizzabile. Immediata la solidarietà nei confronti di Carillo da parte del sindacato unitario dei giornalisti e dall’ordine dei giornalisti campani che hanno condannato il deplorevole gesto nei confronti di chi svolgeva semplicemente il proprio lavoro.
di Marco Sigillo
foto: livenet.it