Il day after Torino-Napoli è una lunga serie di dubbi ed interrogativi che mai, probabilmente, verranno sciolti o svelati. Quel che è certo è che il Napoli, anziché accorciare sul secondo posto, rischia ora di farsi risucchiare dal vortice di squadre pronte a soffiare agli azzurri la terza piazza in campionato. La debacle di Torino, inconcepibile più per l’atteggiamento che per il risultato, certifica le difficoltà di una squadra che stecca proprio quando è attesa al varco, che delude sul più bello, che preoccupa per la facilità con la quale vanifica opportunità e occasioni. Quella di agganciare la Roma, ad esempio, era ghiotta e proprio per questo da non fallire. In attesa della sfida contro la Juventus, vincendo a Torino il Napoli avrebbe raggiunto momentaneamente quel secondo posto che – a detta di molti – sembra essere diventato l’obiettivo prioritario in campionato.
L’incornata di Glik ha invece catapultato gli azzurri in una dimensione di sconforto ed incertezze, in cui l’unica sicurezza è quella di non lasciarsi travolgere eccessivamente dalle critiche. E’ invece apparso tutt’altro che sereno Rafa Benitez, che al termine dell’incontro è stato laconico nelle risposte fornite ai colleghi presenti all’Olimpico. Questa mattina, prima della consueta rifinitura a Castel Volturno, l’allenatore spagnolo ha affrontato la squadra alla presenza del direttore sportivo azzurro Riccardo Bigon: “Il tecnico ha analizzato gli errori commessi contro il Torino, evidenziando l’approccio e l’atteggiamento sbagliati della squadra nel primo tempo confontandoli, invece, con l’intensita’ e la condotta di gioco avuti nel secondo, indicando queste ultime come la giusta strada per il futuro. Benitez – si legge in un comunicato apparso sul sito ufficiale del Napoli – ha inoltre ricordato alla squadra che tutti gli obiettivi e i titoli raggiunti fino ad oggi sono frutto di questo tipo di lavoro e atteggiamento, portando la partita di Doha come massimo espressione di questo concetto”.
La gara contro la Lazio, in programma all’Olimpico mercoledì sera, fornirà una nuova chance al Napoli. La Coppa Italia è uno dei tre obiettivi stagionali, l’ancora di salvataggio per rimediare alla sciagurata trasferta di Torino e per rafforzare un concetto chiaro e, fino a qualche ora fa, inequivocabile: il Napoli è vivo.
A cura di Fabio Tarantino – Twitter: @FabTarantino_19