La piccola Noemi si è svegliata dal coma. La bambina di 4 anni era rimasta gravemente ferita da colpi di pistola ai polmoni nell’agguato del 3 maggio scorso. I medici del Santobono avevano lavorato senza sosta per salvarle la vita, sostenuti dai tanti messaggi di sostegno dei cittadini di Napoli e, negli scorsi giorni, anche da una fiaccolata. Secondo quanto riferito da La Repubblica, ci sarebbero stati applausi e grida di giubilo nel reparto al risveglio della piccola, che ora resta sotto stretta osservazione ma in respirazione non indotta.
Il risveglio è avvenuto proprio nel giorno dell’arresto del presunto sicario che avrebbe fatto fuoco: Armando Del Re. L’uomo, padre di famiglia, è stato arrestato in un autogrill della provincia di Siena durante la sua fuga assieme alla madre ed alla sorella. In Campania, nel frattempo, veniva arrestato anche il fratello Antonio Del Re, accusato di aver favorito la sua fuga e fermato a Marigliano. I due sono figli di Vincenzo Del Re, narcos nativo del quartiere Monterosa e legato al clan Di Lauro. L’operazione, che è stata compiuta in sinergia da tutte le forze dell’ordine, è stata lodata dal Procuratore Generale, Luigi Riello: “lo Stato c’è e batte colpo su colpo alla protervia della criminalità che crede di poter decidere della vita della città e dei suoi cittadini. Un plauso alle forze dell’ordine ed alla Procura guidata dal collega Melillo”.