E’ finita in tragedia l’aggressione avvenuta alla metro di Piscinola nella notte dello scorso 3 marzo. Francesco Della Corte, vigilante di 51 anni, è deceduto nella notte all’ospedale Cardarelli. L’uomo era stato aggredito con una mazza di ferro durante il suo giro di controllo alle stazione della metro di Napoli all’altezza di Piscinola. Ritrovato in una pozza di sangue, era stato ricoverato in condizioni gravi al nosocomio partenopeo. Poche ore fa la notizia drammatica che ha lasciato nello sconforto e nella rabbia amici, colleghi e familiari. Un’aggressione apparentemente immotivata e violenta che ad oggi brama ancora una spiegazione ed un colpevole.
Tra i tanti, è arrivato anche il cordoglio del sindacato OR.S.A. :
La morte di Francesco Della Corte colpisce tutti i lavoratori, siano essi dipendenti delle aziende di trasporto che dell’indotto, il dolore della famiglia Della Corte è anche nostro, perché ognuno di noi, seppure solo per cinque minuti, ha condiviso una parte della vita di tutti gli altri. Il Sindacato OR.S.A., appena dopo la brutale aggressione a Francesco aveva auspicato che le istituzioni lavorassero con la massima celerità ed efficienza per scoprire gli autori e le motivazioni di un siffatto violento agguato, adesso però è necessario un ulteriore cambio di passo, sia per quanto riguarda la repressione di questi fenomeni sempre più violenti e soprattutto per ciò che concerne la prevenzione di essi. L’escalation di questi ultimi giorni dovrebbe suggerire a Prefettura, Questura, Comando dei Carabinieri, oltre a tutti i Sindaci, che non si può più continuare a sottovalutare ciò che accade contro i lavoratori delle aziende di trasporto e che tutte le istituzioni devono fare la propria parte. Rivolgiamo pertanto alla Prefettura di Napoli l’ennesimo invito ad avere un incontro per discutere sulla sicurezza nelle aziende di trasporto, a creare un “tavolo permanente” in cui Istituzioni, sindacati, aziende, lavoratori e pendolari possano incontrarsi, confrontarsi, confortarsi e trovare le soluzioni per evitare altre tragedie come quella che ci ha portato via Francesco Della Corte.