Uno è alle prese con il rinnovo di contratto ed è al centro delle cronache sportive, l’altro è il capitano del Napoli ed è tornato a guidare il gruppo nella nuova fase di allenamenti. Entrambi però amano Napoli e sono legatissimi alla città. Entrambi, sicuramente, saranno stati rammaricati nel vedere le immagini di un adolescente napoletano picchiato e bullizzato da un gruppo di almeno mezza dozzina di giovanissimi ai Colli Aminei. Una scena così raccapricciante che li ha spinti a regalare la propria maglia autografata al giovane. Il capitano Insigne lo ha anche invitato al campo e gli ha fatto arrivare la vicinanza del gruppo, “Ciro” Mertens invece lo ha invitato a casa e gli ha sin da subito dato la sua maglietta autografata. Il tutto è stato diffuso sul canale Instagram del ragazzo, dove nel frattempo sono arrivate decine e decine di attestazioni di vicinanza.
LA VICENDA
Alcuni giorni fa è rimbalzato sui social un video di diversi minuti in cui si vedevano almeno 6 adolescenti prendersela con un tredicenne. A turno il ragazzo veniva colpito con pugni e schiaffi al volto, ogni qual volta il giovane tentava di rispondere con le parole riceveva botte. La situazione non è degenerata solo perchè è intervenuto un ragazzo di passaggio. La scena è diventata virale sui social ed è arrivata anche in Consiglio Regionale. Il consigliere Borrelli ha infatti inviato una missiva ufficiale alle forze dell’ordine la Polizia ha individuato i colpevoli: 5 minorenni sono stati ritenuti responsabili di minacce e lesioni, un sesto invece è accusato di cyberbullismo in quanto aveva ripreso tutto con uno smartphone.