Panico nella giornata di Lunedì a bordo di un autobus del trasporto pubblico a Napoli, alcuni ragazzi infatti hanno messo a segno un vero e proprio raid armati di mazza da baseball e coltellino per punire un coetaneo a causa di una lite avvenuta qualche settimana prima. Erano da poco passate le 15:00 quando il mezzo della linea R5 stava percorrendo Calata Capodichino e l’autista, una donna di 43 anni, si è accorta che due scooter stavano inseguendo l’autobus per poi fermarsi all’altezza di via Raimondi, dalla quale a quell’ora si riversano in strada fiumi di studenti provenienti da due istituti professionali. Individuato il loro bersaglio uno dei malviventi è sceso dal suo scooter ed è salito sul bus per aspettare ad una fermata successiva un suo compagno che, impugnando una mazza da baseball, ha aggredito un giovane. Immediatamente tra la gente si è scatenato il panico ed il bus si è svuotato in pochi attimi dopo che un altro ragazzo si è diretto verso il malcapitato con un coltellino. Fortunatamente l’autista urlando e attivando la videocamera di sorveglianza del bus è riuscita a mettere in fuga i criminali. Poco dopo sul posto sono giunti i Carabinieri che, allertati pochi attimi prima dalla donna, hanno raccolto la testimonianza della vittima che racconta di un litigio tra coetanei avvenuto qualche settimana prima. Il giovane non ha riportato ferite rilevanti e non si è dovuto recare presso l’ospedale, anche se per poco non si è sfiorata la tragedia.
di Vincenzo Persico