200 aziende italiane e europee, oltre a numerose delegazioni provenienti dall’Asia, Africa, discuteranno e presenteranno le più avanzate tecnologie in materia di efficienza energetica, riciclo e mobilità con la prospettiva di attirare l’attenzione di un sempre maggior numero di persone verso i benefici e i progressi compiuti nel settore della Green Economy .
Questo convegno organizzato da Anea (Agenzia napoletana energia e ambiente) si inserisce nella piattaforma Energy Med, che rappresenta il punto di aggregazione più importante in Europa sul tema dell’energia pulita.
L’evento Energy Med è stato presentato ieri al Palazzo San Giacomo. Per l’occasione sono intervenuti il vice Sindaco Sodano, la presidente della Mostra d’Oltremare ( dove si terrà il convegno), Donatella Chiodo e la presidente dell’associazione “Spazio alla responsabilità”, Rossella Papa.
Presenti anche i presidenti dell’Anea, Michele Macaluso e Francesco Gagliardi. Al congresso, le aziende promotrici dell’energia Green, discuteranno delle floride prospettive economiche che offrono gli investimenti che puntano sul binomio produzione-risparmio energetico.
Un modello economico in continua espansione che coinvolge soprattutto le giovani aziende che puntano sull’innovazione, il lavoro di ricerca nel rispetto della sostenibilità ambientale. Raccogliendo l’importante sfida del futuro: un mondo più pulito, meno inquinato.
Il congresso sarà anche una mostra, grazie alla presenza di numerosi stand che informeranno sul risparmio energetico.
L’azienda “Proteg” dispenserà consigli utili ai visitatori per la raccolta dei rifiuti e lo smaltimento d’olii e grassi esausti.
L’azienda “Greenbat”, offrirà ai visitatori di Energy Med un’analisi gratuita sullo stato delle batterie e “buoni “ per la rigenerazione delle batterie esauste.
Presso lo stand di questa azienda sarà disponibile raccogliere materiale informativo sullo stato delle batterie e sui controlli periodici da effettuare, per favorire il risparmio economico.
L’esigenza di una maggiore sostenibilità ambientale è sentita da tutti, specie nella città di Napoli, che ha sempre sofferto per i gravi problemi di inquinamento ambientale, proprio perciò il grande progetto Energy Med vuole far diventare Napoli un punto di riferimento culturale per le energie rinnovabili.
Con tutti i vantaggi che ne deriverebbero nei termini di una qualità della vita più sana e anche per gli importanti investimenti che le aziende potranno fare nel settore Green. Un settore che per crescere ha bisogno di forze nuove, portatrici di un modello di sviluppo all’avanguardia. Di conseguenza un settore che creerà tanti posti di lavoro in più.