Su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, la Polizia di Stato ha tratto in arresto in esecuzione di un provvedimento di determinazione di pene concorrenti, Gennaro De Martino (classe 1998) poichè condannato alla pena di 4 anni di reclusione per i reati di maltrattamenti in famiglia, porto di armi e oggetti atti ad offendere, lesioni e resistenza pubblico ufficiale, commessi da minorenne.
Da Martino è figlio di Salvatore, alias “cap e guerr”, ucciso in un agguato camorristico avvenuto nel quartiere Ponticelli lo scorso 11/08/2021. Salvatore De Martino annoverava pregiudizi per reati associativi stampo camorristico da considerarsi, al momento del suo omicidio, contiguo al clan De Luca Bossa operante nel Lotto 0 di Ponticelli.
Gennaro Da Martino era latitante dal 2023 quando durante un periodo di detenzione presso il carcere minorile di Airola il 25 novembre del 2023 è evaso dalla casa circondariale praticando un foro nel muro della sua camera di pernottamento. Ora è stato associato presso la Casa Circondariale di Napoli-Poggioreale