Ennesima aggressione a personale sanitario a Napoli. A denunciarlo, ancora una volta, è l’Associazione Nessuno Tocchi Ippocrate. Stavolta vittima di una brutale aggressione è stata la postazione 118 di Ponticelli. Intorno alla mezzanotte i sanitari vengono allertati per un codice rosso in via Bruno Buozzi a Barra. Lo scenario che si trovano dinanzi i soccorritori è quello di un frontale auto/moto, uno dei due in sella al motoveicolo (ragazzo di 16 anni) viene ritrovato riverso a terra senza vita, morto purtroppo sul colpo.
I presenti – racconta ancora l’Associazione – hanno minacciato il personale sanitario, li hanno costretti a caricare il ragazzo deceduto in ambulanza ed hanno danneggiato con calci e pugni il mezzo di soccorso. L’equipaggio ha riferito inoltre di aver fatto allertare la polizia tramite centrale operativa 118, ma la volante non è giunta sul posto nei momenti in cui erano impegnati nell’operazione di soccorso.
Le scene di panico – conclude la denuncia – sono proseguite all’interno del pronto soccorso dell’Ospedale del Mare che è stato inagibile per circa 2 ore. L’equipaggio ha sporto regolare denuncia alla questura di via Medina.
“Abbiamo già superato il numero delle aggressioni totali del 2020 – afferma il presidente dell’associazione, il dottor Manuel Ruggiero – Questo non fa altro che confermare che l’epoca degli eroi è terminata, adesso resta odio e rancore nei nostri confronti. Il nostro pensiero va al povero ragazzo 16enne, molto conosciuto nel quartiere Barra, che ha perso la vita. Riposi in pace. Ed un fiore virtuale per lui“.