Le bombe cadono sulla sua testa ma lui non vuole sentire ragioni: deve trovare il modo di seguire il Napoli in Serie A. È la inusuale e commovente storia di Naeem Rayyan, ex contabile palestinese che da Gaza fa il tifo per il Napoli. La sua storia è stata raccontata da La Stampa e ha fatto il giro del web, tanto che è stata anche aperta una raccolta fondi su Gofoundme per aiutarlo a scappare. Naeem ha raccontato di riuscire a seguire le partite nonostante la carenza di linea e di elettricità servendosi delle batterie delle auto per caricare il telefono e poi ricarica la stessa batteria con la cella solare del vicino. In un ambiente in cui c’è carenza di cibo, con le case distrutte e i suoi cari che soffrono e rischiano la vita, Naeem non rinuncia alla sua passione, unica via di scampo da quell’orrore. E adesso che a Gaza è scattata la tregua per Naeem c’è speranza. “Stasera due gioie, il cessate il fuoco e la vittoria del Napoli in casa dell’Atalanta“, ha scritto il 27enne sui social. E chissà che ora non si possa esaudire il suo sogno di visitare Napoli. Secondo Il Mattino, infatti, si sarebbero già interessati lo scrittore Maurizio De Giovanni e il sindaco Gaetano Manfredi. Per Naeem visitare Napoli e scampare alla guerra potrebbe essere finalmente una realtà.
18
articolo precedente