L’S-21, era un centro di sterminio.
Fu il teatro del genocidio cambogiano. Oggi è un museo e meta di turisti.
Per il suo valore storico, è stato inserito dall’Unesco nell’elenco delle memorie del mondo
Al museo Pan di Napoli, è stata allestita una mostra di fotografie in bianco e nero che immortalano la crudezza e la desolazione di quel luogo di morte.
Autore di queste fotografie è il fotografo umbro, Roberto Arcangeli.
Una mostra che colpisce visceralmente il visitatore. “ Alcuni vengono addirittura con i figli, bambini di 7 -8 anni” dichiara il curatore della mostra: Nicolas Pascarel .
A testimonianza che queste immagini non comunicano orrore ma consapevolezza di una storia che non va dimenticata.
Alcuni visitatori piangono in silenzio e meditano …