Almeno 400 tra cani e gatti morti a causa dei botti di Capodanno, ma il numero è destinato a salire. A denunciarlo è l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente. “Si stanno sempre più delineando i confini degli animali morti, feriti e scappati nella notte di capodanno per colpa dei botti – afferma il presidente Lorenzo Croce – A breve saremo in grado di darvi il quadro complessivo dei dati che stiamo raccogliendo in tutta Italia, sia grazie alle segnalazioni dirette, che alle notizie di stampa, al monitoraggi di un centinaio di pagine social che si occupano di cani e gatti morti o scomparsi e soprattutto grazie alle telefonate a campione ai comandi dei vigili del fuoco e della polizia stradale per avere un quadro il più certo possibile della situazione e dei numeri degli animali coinvolti in questa ennesima strage di capodanno“.
“Allo stato attuale possiamo confermare che i numeri diffusi nella giornata di sabato dalla nostra associazione che parlavano di circa 400 animali morti sono confermati, anzi purtroppo in aumento – sottolinea Croce – Ma per dare cifre definitive aspettiamo di avere i numeri completi della ricerca. Ci auguriamo che non vengano confermati i dati del dossier del WWF di qualche anno fa che parlano addirittura di 5.000 animali che perdono la vita ogni anno a causa dei botti di capodanno“.