Napoli dice addio a Tullio Pironti, storico editore del centro storico. Nato come aspirante pugile professionista con frequentazioni sportive anche con il grande Nino Benvenuti, divenne poi imprenditore nel campo editoriale cogliendo al volo l’occasione di dirigere la casa editrice di famiglia. L’apice della sua gestione fu negli anni Ottanta quando pubblicò il libro “Meno di Zero” di Bret Easton Ellis strappando i diritti anche alla Mondadori. Tra i tanti bestseller diffusi dalla casa editrice si ricordano poi anche “Il Camorrista” di Joe Marrazzo, da cui fu tratto l’omonimo film di Tornatore sul superboss Raffaele Cutolo. Nella sua libreria di Piazza Dante, punto di ritrovo di studenti e intellettuali, si potevano trovare libri di scrittori del calibro di E ancora, con lui hanno pubblicato nomi del calibro di Raymond Carver, Fernanda Pivano, Nagib Mahfuz, premio Nobel per la letteratura. E’ morto all’età di 84 anni.
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“Addio a Tullio Pironti figura unica ed originale di Napoli – ha detto di lui il governatore Vincenzo De Luca – Prima una carriera da pugile, dopo editore impegnato nel cuore del centro antico della metropoli: amava il contatto diretto con le persone, in particolare con i giovani, con gli studenti, per i quali era un esempio. È stato un punto di riferimento per la cultura a Napoli, sia per quella dall’animo colto, sia per quella dall’espressione più popolare. Lo ricordiamo con grande stima e affetto“.