Ennesima tragedia sul lavoro in Italia. Un altro incidente che ricorda tanto la morte di Luana D’Orazio è avvenuto questa volta nella Bassa Modenese. Laila El Harim, operaia e mamma di una bimba di 4 anni, è morta inghiottita da un grosso macchinario nel quale pare essere rimasta incastrata. L’incidente è successo nella mattinata del 3 agosto, quando Laila El Harim aveva appena iniziato il turno di lavoro alla Bombonette di Camposanto, in provincia di Modena, in un’azienda che si occupa di materiali per imballaggio. Laila lavorava lì da pochi mesi e sarebbe rimasta incastrata in una fustellatrice, uno strumento molto delicato. I soccorsi l’hanno estratta quando purtroppo non c’era più nulla da fare. Sul caso ora la Procura di Modena ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e il macchinario è stato sottoposto a sequestro. Saranno fatti accertamenti in relazione alle condizioni di sicurezza sul lavoro. 41 anni, Laila era in Italia da vent’anni, viveva con il compagno e la loro figlia, a pochi minuti proprio dal luogo in cui ha perso la vita.
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