Aveva trovato assieme alla moglie una nuova gioia nella propria vita ed era volato per prendersela ma, purtroppo, sulla sua strada si è frapposto il Covid. Enzo Galli, 42 anni, è stato stroncato dal coronavirus dopo quasi 3 mesi di battaglie in ospedale. Il 42enne toscano era balzato agli onori delle cronache lo scorso aprile quando, insieme alla moglie, era volato a New Dehli in India per portare in Italia la loro figlioletta adottata.
In quei giorni in India però era scoppiata una gravissima ondata di Covid a causa proprio della cosiddetta “variante indiana”, gli ospedali erano stracolmi e la gente rischiava di morire in strada senza cure. Intrappolati in quella che ormai era una bomba sanitaria, i coniugi toscani avevano chiesto aiuto all’Italia ed erano riusciti a tornare in patria grazie ad un aereo umanitario attrezzato per il bio contenimento grazie anche ad una raccolta fondi solidale.
I due però non tornarono immuni dal virus e risultarono entrambi positivi al Covid e, mentre Simonetta Filippini veniva ricoverata al Careggi, il marito Enzo Galli veniva subito posto in terapia sub-intensiva. Il 24 maggio la moglie e la bambina erano a casa a Campi Bisenzio, positive ma in via di guarigione, ma le condizioni di Enzo Galli continuavano ad essere gravi e in ospedale gli fu applicato il casco per poter respirare.
Da allora l’uomo non è mai uscito dalla degenza ed è morto nelle ultime ore. Una storia, quella dei due coniugi toscani, che poteva essere quella di una famiglia felice con voglia di costruire un futuro e invece si è trasformata in un incubo durato 3 mesi e terminato nel peggiore dei modi.