L’Italia dice addio a Carla Nespolo, la prima donna presidente dell’ANPI, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. E’ morta la notte del 4 ottobre 2020 a 77 anni, dopo una lunga malattia, a comunicarlo è stato proprio l’ANPI: “Con immenso dolore, comunichiamo la scomparsa della nostra amatissima Presidente nazionale, Carla Nespolo. Lascia un vuoto profondissimo in tutta l’ANPI che Carla ha guidato dal novembre 2017 – prima donna Presidente – con grande sapienza, passione, intelligenza politica e culturale nel solco pieno della grande tradizione di autorevolezza ed eredità attiva dei valori e principi della Resistenza che ha contraddistinto la nostra Associazione fin dalla sua nascita. Non dimenticheremo mai il suo affetto nei confronti di tutti noi, la sua presenza continua anche negli ultimi mesi, durissimi, della malattia“.
Carla Nespolo nacque in una famiglia partigiana a Novara; il fratello di sua madre era il comandante Amino Pizzorno e la nonna era nota alle autorità fasciste come dissidente. Laureata in Pedagogia, fu professoressa di Storia alle scuole superiori, parlamentare per il Partito Comunista Italiano e quindi senatrice, prima per il PCI e successivamente per il Partito Democratico della Sinistra. Il 3 novembre 2017, dopo esserne stata a lungo vice-presidente, venne eletta Presidente nazionale dell’associazione A.N.P.I., primo presidente a ottenere questa carica senza aver fatto il partigiano e prima donna in assoluto.