Una storia commovente, di fede, di speranza e generosità. Che dimostra una volta di più quanto Francesco sia il Papa dei deboli, dei malati,dei poveri, che non rimane mai insensibile al loro bisogno di conforto.
Sabrina Perna, una ragazza beneventana, da tempo malata di cancro, prima di morire voleva realizzare il sogno di incontrare il Papa.
Perciò lo scorso 2 novembre ha scritto a Papa Francesco una lettera commovente. Il Pontefice le ha risposto con una telefonata. Poi i due si sono incontrati a San Pietro e hanno parlato faccia a faccia.
In quella occasione Francesco dice a Sabrina parole che lei porterà con sé fino alla morte.
Infatti nelle sue ultime ore, quando qualche giorno è stata ricoverata all’Ospedale di Benevento, per l’aggravarsi della sua condizione, ha confidato: “Francesco mi aiutata a combattere il cancro”.
E dopo aver coronato il suo sogno ed aver sentito la vicinanza e il caloroso incoraggiamento del Papa, la ragazza si è spenta con serenità.
Una storia triste ma allo stesso tempo densa di significati che lo stesso Pontefice ha ricordato, rivolgendosi ai suoi fedeli e anche ai non credenti.
L’importanza e il valore del non arrendersi mai, neanche di fronte alle implacabili malattie e alle difficoltà fisiche e morali. In una visione consumistica della vita può sembrare poca cosa il non arrendersi di fronte all’irreparabile, ma fortuna che gli esseri umani hanno una facoltà che li eleva da qualsiasi tormento: la forza del crederci sempre, del non rassegnarsi di fronte a nulla.
Sono queste le armi per combattere e vincere anche quando apparentemente tutto sembra perduto