“Off” è il nuovo singolo di Miriam Fornari, una lunga suite dal retrogusto jazz dedicata allo scarto fra un sentimento e la descrizione di esso. Un viaggio onirico alla ricerca della forma di espressione perfetta per la propria sensibilità. Il brano parla di definizioni e di parole, e di quanto esse siano indispensabili a noi per vivere ma allo stesso tempo come questa necessità di comunicare nel modo più concreto e sincero possibile sia anche un limite e una prigione. Siamo costretti per cultura e società a dover trovare una corretta definizione e classificazione per tutto ma spesso molti concetti, sentimenti o sensazioni sono praticamente impossibili da esprimere pienamente. Miriam abbandona ogni didascalità per un testo evocativo che tenta di scardinare questo difetto di forma attraverso immagini sognanti e simboliche. Un modo personale per sintetizzare questo desiderio verso una forma di comunicazione intima e perfetta che forse in realtà non esiste realmente.
Nei 7 minuti del brano si alternano varie fasi in cui il piano, qui protagonista assoluto insieme alla voce, dopo un’introduzione arpeggiata e un assolo dallo spirito jazz lascia lentamente spazio al resto dell’ensemble. La seconda metà del lavoro è composto da un lento crescendo che muta verso sonorità più rock per poi esplodere in modo astratto mostrando l’anima più free del progetto. La conclusione ritorna sull’arpeggio iniziale del brano mentre una batteria rintocca gli ultimi battiti verso la fine della composizione.
Dopo l’esordio con “Samsara”, “Off” è il secondo singolo estratto da “MORA”, il primo disco solista di Miriam Fornari, un lavoro incentrato sul particolare rapporto tra vita reale e vita onirica, su quanto le esperienze vissute in sogno non siano meno dense di significato delle esperienze vissute nella veglia. Il disco uscirà per la label indipendente lucana Onyx Dischi (distribuzione Believe Italia), settore discografico della storica associazione Onyx Jazz Club, organizzatrice del festival Gezziamoci e che negli anni ha lavorato con artisti del calibro di Paolo Fresu, Steve Lacy e Bill Frisell. Il 4 luglio uscirà anche una live session del brano girata nelle campagne assisane, il video è parte di un cortometraggio musicale più lungo e articolato che verrà pubblicato nei prossimi mesi.