Da alcuni giorni i cittadini di Nola stanno lamentando diversi miasmi in strada. Gli odori risultano così forti che molti sono costretti a chiudere le finestre di casa. Dalle segnalazioni che ci sono pervenute, da almeno due giorni gli odori forti arriverebbero soprattutto dalla zona di via Pietro Vivenzio e la zona di Piazza d’Armi. Gli odori acri, apparentemente di materiale bruciato, si sarebbero sentiti sia nel tardo pomeriggio che in nottata negli ultimi due giorni almeno. Non sono stati avvertiti incendi o fumi in cielo. Nei pressi di queste zone sono fluenti proprio incendi e sversamenti di rifiuti, soprattutto nell’area dell’ex caserma Cesare Battisti e dell’ex campo di calcio comunale. A pochi chilometri, inoltre, è situata l’isola ecologica di via Sarnella, attualmente però ferma per manutenzione, nei cui pressi anche sono stati avvertiti cattivi odori. Non risultano ad oggi comunicazioni ufficiali, se non le segnalazioni dei cittadini.
Un primo intervento, tuttavia, lo ha fatto il sindaco di Saviano, Vincenzo Simonelli, che ha lamentato una situazione simile nel proprio territorio: “In riferimento ai cattivi odori che, specie nelle ore serali, infestano parte del territorio di Saviano, provenienti dalla zona teatro del recente incendio avvenuto in territorio del comune di Nola, siamo in costante contatto con l’amministrazione comunale di Nola, organo competente per eventuali atti in ragione del principio di territorialità. Al momento, la zona è posta sotto sequestro e ciò impedisce ogni possibile attività di bonifica della stessa, unica reale soluzione alla problematica. Come amministrazione Comunale di Saviano, predisporremo una attività di disinfestazione con particolare attenzione alle zone del nostro comune prossime ai luoghi dell’incendio, nella piena consapevolezza che solo con il dissequestro dell’area e la bonifica della stessa si potrà avere la definitiva soluzione della problematica. Continueremo, intanto, con opportune sollecitazioni alle autorità competenti“.