“L’annuncio degli angeli, che sono espressione della volontà di Dio, voce di Dio, ci riempie si gioia, la gioia del Natale. Chiedo al Signore che questa gioia pervada la nostra Chiesa, una gioia che anno per anno è sempre più edificante. È la gioia vera, che scaturisce e proviene dall’amore del Padre, per renderci sempre più veramente suoi figli“. Comincia così il messaggio di Natale del monsignor Francesco Marino, vescovo di Nola.
“Questo annuncio – continua – viene veramente tra le tenebre del mondo, oggi come allora. Noi celebriamo la liturgia nel cuore della notte proprio per ricordare che il Figlio di Dio si è fatto uomo, è venuto come nostro fratello, per diradare le tenebre nel cuore dell’uomo. Una vittoria, la sua, sulle tenebre che è certezza, come testimonia proprio quel bambino che nasce, nella cui povertà si manifesta la potenza di Dio“.
“Una madre partorisce e depone il figlio nella mangiatoia: segni umani e semplici in cui Dio ci assicura la sua presenza e amore – dice ancora – Segni d’amore familiari a tutti, che rimandano ad un amore più grande: nel bambino Gesù, Dio ha portato a compimento le promesse antiche di pace e amore universale. Natale è questo annuncio e come ci ha ricordato San Leone Magno questa sera: la dignità del cristiano è ricordare la responsabilità di essere segno efficace di questo amore di Dio“.
“L’augurio e la benedizione che riceviamo dal Natale – conclude – è che il dono di Dio in Gesù, cui prendiamo parte, possiamo comunicarlo a nostra volta. Questa è la gioia del Natale, una gioia che non dobbiamo strapparci dal cuore“.