Dopo un secondo trimestre molto difficile, il mercato dell’auto inizia una lenta risalita che si fa più consistente quando si guarda al mercato dell’usato, che già a giugno aveva dato i primi segnali di ripresa e a luglio conferma il trend in ascesa.
I dati offerti come ogni mese da ACI mostrano come i passaggi di proprietà relativi alle vetture usate, al netto delle minivolture, hanno sperimentato un incremento del +7,8% rispetto allo stesso mese del 2019. Sono numeri molto positivi se raffrontati a quelli delle auto nuove, che anche a luglio hanno fatto registrare un segno meno, con un calo di poco superiore all’11% rispetto allo stesso mese del 2019. Osserviamo dunque che per ogni 100 nuove automobili immatricolate, ci sono ben 212 vetture usate che hanno cambiato di proprietario a luglio, generando così un notevole movimento economico.
Analizzando i vari segmenti, anche nel mercato dell’usato, così come tra le auto nuove, i numeri migliori li fanno segnare le auto ibride (+176%) ed elettriche (+122,7%), con tassi di crescita molto elevati che trarranno ulteriore beneficio dal nuovo Ecobonus entrato in vigore dal 1 agosto.
Un’inchiesta dell’Osservatorio Autoscout24 mostra che in ogni caso l’alimentazione preferita quando si parla di auto usate rimane il motore diesel e tra i modelli più venduti si conferma la Volkswagen Golf, molto amata dagli italiani ed acquistabile facilmente anche online grazie a piattaforme di compravendita di auto usate come Autoo.it, che offrono rigidi controlli e garanzie.
Per quanto riguarda il prezzo medio delle autovetture usate, questo si aggira sui 14.500 euro, che salgono fino a 28.000 euro nel caso dei modelli ad alimentazione ibrida. L’auto ibrida usata più venduta attualmente è la Toyota Yaris, mentre tra le usate elettriche il primato spetta alla Tesla Model S. L’età media generale dei veicoli di seconda mano che attualmente circolano sul mercato è invece di 8 anni.
È già tempo di tirare le somme per questo 2020, annus horribilis per l’economica mondiale che ha provocato una crisi senza precedenti nel comparto automotive. La contrazione totale del mercato delle auto usate per i primi mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019 è del -24,9%, ma rimane comunque inferiore rispetto al drammatico -41,7% delle nuove immatricolazioni.
Per i prossimi mesi ci si aspetta che gli incentivi possano aiutare a migliorare le prestazioni del settore in generale ed anche dell’usato, considerato che nel Decreto Rilancio si fa cenno ad uno sconto fiscale che ha l’obiettivo di facilitare i passaggi di mano delle vetture usate, a patto che si tratti di un veicolo di classe non inferiore a Euro 6, con emissioni di CO2 inferiori o uguali a 60 g/km e con rottamazione di un’auto di classe compresa tra Euro 0 e Euro 3.