Esaminando le bolle di accompagnamento sacchi di pellet, accatastati nei depositi sono emerse discrepanze: c’erano in giacenza 3820 chili di pellet, di marca bulgara, di dubbia provenienza perché non indicati in alcuna fattura. L’amministratrice dell’azienda e il gestore sono stati perciò denunciati per ricettazione, mentre 261 sacchi di pellet sono stati posti sotto sequestro.
Esaminando le bolle di accompagnamento sacchi di pellet, accatastati nei depositi sono emerse discrepanze: c’erano in giacenza 3820 chili di pellet, di marca bulgara, di dubbia provenienza perché non indicati in alcuna fattura. L’amministratrice dell’azienda e il gestore sono stati perciò denunciati per ricettazione, mentre 261 sacchi di pellet sono stati posti sotto sequestro.