Presentavano dichiarazioni al comune di Marigliano per lavori da eseguire in somma urgenza su strade che invece franavano per perdite idriche. Sono stati scoperti dalla Polizia Locale. Ore intere ad aspettare sui cantieri, su frane e strade dissestate assieme ai tecnici del locale ufficio comunali, l’arrivo delle ditte in sub appalto della Gori. Dopo ore di attesa e di omissioni le stesse ditte presentavano dichiarazioni di lavori in somma urgenza per giustificare invece una perdita strutturale. Immediatamente dopo la consegna del cantiere alle ditte da parte della Polizia Locale i lavori dichiarati in somma urgenza non venivano eseguiti. Nei giorni successivi la problematica si ripresentava e veniva caricato un nuovo intervento presumibilmente per caricare costi aggiuntivi alle società. Indagate le ditte per falso ideologico ed omissioni di atti di ufficio.
“A pagarne le spese sono i cittadini di Marigliano – dichiara il comandante Nacar – per queste truffe che hanno ricadute sulle pessime condizioni delle strade alcune volte in condizioni di franare per le copiose perdite e per mal lavorazioni. Non possiamo abbassare la guardia su questo modo truffaldino di usare la cosa pubblica“.