La tecnologia non si ferma mai. Fino a qualche anno fa poteva sembrare che potesse essere solo una scena di un film, eppure ora la costruzione dei robot “quasi umani” appare abbastanza realizzabile. L’Unione Europea starebbe patrocinando un progetto, denominato Ramcip, per ideare e costruire robot di ultima generazione che possano cucinare, gestire la casa ma anche aiutare e badare ad anziani con difficolà, aiutandoli a tenersi sempre in movimento e ad avere una costante e positiva attività cognitiva.
Il progetto, sovvenzionato con 4 milioni di euro, accoglie scienziati ed istituti da tutta Europa; l’Italia è rappresentata dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e il suo Istituto per le tecnologie della comunicazione, informazione e percezione. L’idea delle università e degli istituti associati è quella di creare un robot che abbia caratteristiche anche empatiche, ovvero che non sia gestito dalla semplice azione di premere un tasto. Il robot dovrà avere la capacità di gestire la situazione autonomamente e assieme alla persona che assiste, inoltre avrà una tecnologia avanzata per quanto riguardo gli atti motori per raccogliere, manipolare e gestire gli oggetti.
L’ha comunicato ANSA, ne ha parlato a lungo Panorama; per ora è solo un progetto ma forse, con il lavoro della scienza, un giorno davvero potremmo trovarci di fronte ad un robot che aiuti agli anziani a gestire la propria vita quotidiana e, chissà, magari anche a dare una mano alle mamme a rassettare casa.
di Nello Cassese