E’ morta Lina Wertmuller, una delle personalità più importanti del Cinema italiano. 93 anni, è stata la prima regista donna ad essere candidata all’Oscar per il suo film “Pasqualino Settebellezze“ del 1976 ed ha ricevuto l’Oscar alla Carriera nel 2020. Simpatizzante del Partito Socialista, nella sua vita non ha mai nascosto le sue opinioni. La camera ardente sarà allestita a Roma in Campidoglio.
“Una grande regista che ha realizzato film densi di ironia e intelligenza, la prima donna candidata all’Oscar per la miglior regia“, ha affermato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
“Regista e intellettuale di grande finezza, che ha dato vita in tutta la sua prestigiosa carriera cinematografica a film e personaggi indimenticabili“, ha commentato il Presidente Sergio Mattarella.
“L’Italia piange la scomparsa di Lina Wertmüller, una regista che con la sua classe e il suo stile inconfondibile ha lasciato un segno perenne nella nostra cinematografia e in quella mondiale. Prima regista donna a essere candidata all’Oscar per Pasqualino Settebellezze nel 1977, premio Oscar alla carriera nel 2020, ha avuto una carriera lunga e intesa, consegnandoci opere alle quale ognuno di noi resterà per sempre legato. Grazie, Lina“, ha dichiarato il ministro della Cultura, Dario Franceschini.