“Si voterà per il taglio dei parlamentari. 345 deputati in meno, questo significa allinearsi a tutti gli altri Paesi europei. Tutte le altre forze politiche hanno votato Si in Parlamento, un segnale di coerenza e di maturità politica che unisce. Noi abbiamo fatto quello che dovevamo, ora tocca ai cittadini. Portiamo a 600 i parlamentari italiani“. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in una dichiarazione congiunta alla stampa in piazza Castelnuovo delle Lanze a San Paolo Bel Sito (Napoli) dove, ospite dell’onorevole Luigi Iovino, era arrivato per sostenere il candidato a sindaco del M5S, Michele Nappi, e per chiudere la campagna referendaria.
“Arriveranno in Italia 209 miliardi di euro dall’UE per l’emergenza coronavirus – ha commentato Luigi Di Maio – E’ più del Piano Marshall dopo la Seconda Guerra Mondiale. Ora però bisogna fare attenzione a come verranno spesi perchè la responsabilità sarà di Regioni e Comuni. Ecco perchè il vostro voto, più che mai, è importante in queste Regionali e in queste Amministrative. Votate chi lo merita, non dobbiamo ritornare a patire i ritardi della ricostruzione del terremoto dell’Irpinia dell’80. Serviranno professionalità, competenze e trasparenza, non riavremo questi soldi quando finiranno“.
“Le persone contano, noi quando entriamo in un Comune mettiamo subito le mani nei bilanci, cerchiamo le risorse utili e le usiamo per la collettività – ha aggiunto – Non avevamo bisogno di un referendum sul taglio dei parlamentari, è da 30 anni che ogni schieramento politico, di qualsiasi colore, lo metteva nei suoi programmi. Ci sono altre riforme da fare, lo so, ma questo referendum non c’entra con tutto il resto. Sono il primo a dire che questo referendum non basta ma da qualche parte bisogna pur cominciare. Siamo parlamentari che parlano di tagliare dei parlamentari, fidatevi“, ha concluso il ministro Di Maio.
“5 anni fa Luigi Di Maio fu presente qui per sostenere la mia candidatura a sindaco di San Paolo Bel Sito, ora il testimone passa a Michele Nappi – ha affermato l’on. Luigi Iovino – Con Nappi, una persona che sta mettendo tutta sè stessa in questa avventura, abbiamo lanciato una sfida alla vecchia politica. Non votate amici o conoscenti, votate per i programmi che vi propongono, votate davvero chi ha messo su carte le proposte e a chi ha la credibilità per cambiare le cose, non votate chi ha cambiato casacca già troppe volte. Noi non ci faremo intimidire, continueremo a lottare fino alla fine. San Paolo Bel Sito ha la sua dignità e merita di più“.
“Questa campagna elettorale è stata svolta con un gruppo di ragazzi davvero tenaci, che si sono spesi tutti i giorni e tutte le notti – ha detto il candidato Michele Nappi – il risultato sarà positivo, anche l’appoggio dei ministri è stato fondamentale per presentare i nostri principali punti programmatici. Questo però non è un lavoro che finisce qui e continuerà dopo la campagna elettorale. Grazie a tutto il gruppo di San Paolo Bel Sito e al lavoro parlamentare di Luigi Iovino siamo sicuri che potremo raggiungere risultati importanti per San Paolo Bel Sito“.