E’ appena terminato Giugno Nolano, facendo spazio ad un nuovo mese ben meno lieto. Il “Luglio Nolano” si è presentato a Nola in tutto il suo calore, ben 42 infatti i gradi sfiorati in alcune giornate. E Nola si è fatta trovare pronta? A quanto pare no. Rifiuti accumulati e ratti per le vie cittadine, per non parlare dell’ospedale privo di aria condizionata e delle recenti infrazioni alle ultime ordinanze per l’ordine pubblico in piazza. Un quadro non molto felice per una città che anni fa alcuni consideravano adatta a diventare una provincia. Al giorno d’oggi, e non è una novità, la città bruniana sembra funzionare solo durante la Festa dei Gigli.
Proprio durante la millenaria kermesse erano state attuate delle ordinanze per limitare il traffico nel centro e in particolare in piazza Duomo. Si era parlato di dissuasori elettronici e di telecamere ma in realtà gli unici ostacoli sono stati alcuni grandi vasi floreali posti all’inizio dei due ingressi della Piazza, mentre il terzo ingresso era stato bloccato da alcuni paletti estraibili. Alcune notti fa è accaduta proprio questa eventualità: i paletti sono stati rimossi e la Piazza si è presto riempita di auto. Altra ordinanza fondamentale era stata attuata per evitare la vendita di bevande in bottiglie di vetro ma anche quest’ultima è stata spesso, e tuttora, violata. Che sia negligenza dei commercianti o indifferenza degli organi di controllo, fatto sta che la sera i vetri continuano a schizzare e a creare problemi.
Segnali ancora meno promettenti giungono dalla salvaguardia della pulizia della città. Ci sono arrivate numerose foto di lettori che segnalano cumuli di rifiuti e di ratti per le vie cittadine e sul web, soprattutto sul gruppo Facebook “Noi che amiamo Nola”, è stato manifestato tutto il malcontento. Rifiuti che sono stati lasciati anche nelle ore più movimentate della giornata e a volte anche per più di 24 ore. Foto di ratti morti ci sono state inviate invece da cittadini che percorrevano le vie del centro anche nelle ore pomeridiane. Sono state attuate derattizzazioni e disinfestazioni e probabilmente ad oggi è stata anche smistata la maggior parte dei rifiuti; è comunque impensabile che questa situazione, probabilmente prevedibile, sia stata trattata con una certa leggerezza ed indifferenza.
La questione ancora più annosa è sicuramente quella che riguarda l’ospedale di Nola, di cui già abbiamo ampiamente parlato in questi giorni. La struttura, una delle più importanti della zona, risulta avere gravi deficit strutturali e con carenza di personale, senza direttore dell’ufficio tecnico da circa 3 mesi e, soprattutto, con l’impianto di condizionamento malfunzionante.
Il caldo torrido ha colpito Nola, i ratti le hanno fatto visita ed i rifiuti si sono accumulati. La politica non va mai in ferie ma a Nola a volte (o forse spesso) sembra che funzioni solo durante il Giugno Nolano o quando si parli di Gigli. E’ imminente l’arrivo di Agosto, la musica cambierà o se ne riparlerà a Settembre? O magari a Giugno 2016?
di Nello Cassese
Di seguito riportiamo una serie di foto scattate dalla nostra redazione ed inviateci dai lettori.