Con la sua irriverente arma dell’ironia spesso a sfondo sessuale, la Littizzetto, nel suo intervento alla trasmissione: “Ma che tempo che fa”, attribuisce l’esuberante abbraccio di alcune Clarisse Cappuccine al Pontefice, alla gioia “repressa”di vedere un uomo.
Battute per niente apprezzata dalle Suore di clausura che hanno prontamente reagito a queste allusioni profane, scrivendo un post su Fb indirizzato alla Litizzetto.
Ecco il contenuto del post: “ Ci dispiace che la sig. Litizzetto, che abbiamo apprezzato in altre occasioni, abbia pensato che le “represse” monache di clausura stessero aspettando il Papa per abbracciare un uomo…probabilmente per fare questo avremmo scelto un altro luogo e ben altri uomini se avessimo voluto. Non sarebbe forse il caso, cara Luciana, di aggiornare il tuo manzoniano immaginario delle monache di vita contemplativa?”