A Nola è stata accertata presenza di Legionella. Lo ha dichiarato il Comune recependo la nota dell’Azienda ASL Napoli 3 Sud che, dopo gli esami analitici dei prelievi effettuati dall’ARPAC l’8 agosto presso un hotel di Via On. Francesco Napolitano, si è accertata la presenza di Legionella pneumophila nei campioni effettuati al I e II piano in tre stanze. L’ARPAC ha subito disposto la disinfezione dell’impianto e il Comune di Nola ha emanato l’ordinanza n.37 con la quale viene predisposta la momentanea interdizione dell’attività fino a che la struttura ottemperi a quanto prescritto dall’ARPAC e fino all’esito negativo di nuovi campionamenti per la ricerca della Legionella effettuati presso laboratori accreditati.
È inusuale apprendere di notizie di casi di Legionella ma cos’è? Si tratta di un batterio conosciuto in 62 diverse specie ma di cui solamente 20 specie sono in grado di determinare casi di malattia nell’uomo. Il suo habitat è in natura, specie nei luoghi marini, e può arrivare agli ambienti artificiali attraverso ad esempio le tubature. Si contrae spesso inalando goccioline, provoca dolori e febbre e in rare percentuali, in casi gravi, si può andare incontro al decesso. Non è ancora chiaro se avvenga trasmissione tra esseri umani. La legionella deve il nome all’epidemia acuta che nell’estate del 1976 colpì un gruppo di veterani della American Legion (chiamati “Legionnaires”) riuniti in un albergo di Philadelphia.