di Francesco Amato Oggi, giovedì 8 Marzo, è la Giornata Internazionale della donna. Questa giornata celebra i diritti e le conquiste sociali ottenuti dalle donne nel corso della storia, la festa è internazionale ma l’usanza di regalare mimose alle donne fa parte soltanto del bagaglio culturale italiano. La prima festa della donna fu celebrata negli Stati Uniti nel Febbraio del 1909. Altri paesi osservarono poi la loro festa in onore della donna ma la prima guerra mondiale segnò la fine di questo tipo di ricorrenze. Per la giornata di oggi è stato organizzato uno sciopero riguardante le sole donne, che hanno deciso di protestare per via delle discriminazioni di genere che sono ancora costrette a subire.
La festa della donna in Italia cominciò ad essere celebrata dopo la Seconda Guerra Mondiale. Inizialmente il simbolo della festa doveva essere una violetta, la quale era però un fiore molto costoso a differenza della mimosa, che poi si scelse di adottare come simbolo nel nostro Paese in occasione di questa ricorrenza. Nonostante l’importanza della figura della donna nella nostra società, il fenomeno del femminicidio è sempre in crescita : sono 114 le donne che, da gennaio a dicembre 2017, hanno perso la vita, due delle quali assassinate in procinto di diventare madri, con la conseguente morte dei feti che portavano in grembo.
Nella giornata di oggi è sicuramente fondamentale rivolgere lo sguardo anche verso le donne che non hanno potuto rivendicare fino alla fine i propri diritti, e per questo motivo oggi ed ogni giorno, oltre ad un fiore è necessario donare a tutte le donne sempre una grande dose di riconoscenza e di rispetto.