“Settimana cruciale per riflettere e mettere in campo tutte le iniziative necessarie per impedire la chiusura della tratta ferroviaria Baiano-Napoli dal 1 luglio al 12 settembre“. Lo fanno sapere i comitati civici di pendolari EAVITIAMOLO e No Tagli ai Treni della Circumvesuviana. Domenica 30 giugno dalle ore 11 alle ore 13, infatti, a Baiano, in piazza Francesco Napolitano, ci sarà un incontro con i cittadini per discutere dei disagi e delle azioni da attuare.
“La chiusura della tratta ferroviaria Baiano-Napoli è un vero schiaffo all’ intera popolazione del Baianese e dell’ agro-nolano, dopo il silenzio delle amministrazioni locali che nella piena indifferenza hanno lasciato nelle mani della Regione Campania e dell’EAV il ruolo di padre padrone di un territorio che ancora una volta deve sottostare a delle scelte aberranti che rappresentano un insulto all’intelligenza di tanti cittadini che credono nelle istituzioni. È vergognoso – dichiara Salvatore Alaia, già Sindaco di Sperone e Presidente del Comitato Civico EAVITIAMOLO – il comportamento da parte dell’ EAV che, con un cinismo unico, attua una strategia rivolta a creare disparità di trattamento tra i vari territori; infatti mentre i lavori sulla tratta ferroviaria Napoli -Sorrento vengono effettuati nelle ore notturne, sulla linea Baiano-Napoli si è deciso per le ore diurne, il tutto con l’obiettivo, centrato, di utilizzare le nostre carrozze per potenziare la tratta Napoli- Sorrento. E allora mi chiedo e vi chiedo, visto che il Presidente della Regione Campania, Enzo De Luca, si lamenta continuamente dell’ autonomia differenziata imposta dal governo perché crea squilibri tra Nord e Sud, se non ha fatto di peggio creando disparità tra i territori di serie A e territori di serie B“.