Ancora notizie rassicuranti e positive per il turismo in Campania e in tutta Italia in generale. Il 2016 infatti, così come ha spiegato direttamente il ministro della cultura Dario Franceschini, si è confermato anno da record per i musei statali italiani con 44,5 milioni di visite, facendo segnare un +4% e un +12% di incassi rispetto al 2015. A recitare la parte del leone sono stati monumenti come il Colosseo, il Foro Romano, il Palatino, il Museo Archeologico di Napoli, il parco archeologico di Paestum e gli Scavi di Pompei, che nell’anno appena trascorso hanno fatto strappare circa 11 milioni di biglietti. La Campania resta tra le regioni al top confermando il secondo posto, dietro al Lazio ma davanti alla Toscana nella classifica delle regioni con maggior numero di visitatori grazie agli oltre 8 milioni di ingressi registrati, un aumento del 14,2% sul 2015, un dato davvero eccezionale. Nelle prime 20 posizioni dei siti più visitati in tutto il Paese ne troviamo ben 5 situati nella nostra regione: al secondo posto ci sono gli Scavi di Pompei con 3.283.740 visitatori (+300.000 unità nel 2016), al nono posto la Reggia di Caserta che ha avuto una vera e propria rinascita con 683.070 visitatori, a seguire troviamo poi il museo Archeologico di Napoli all’undicesimo posto, gli scavi di Ercolano al tredicesimo e gli scavi di Paestum al diciassettesimo.
di Vincenzo Persico